Una stagione difficile.
Con un budget ridotto in pre-campionato.
Con infortuni e partenze. Come quella dolorosa di Brad Oleson a fine gennaio dettata dal fabbisogno finanziario.
Le liti dopo il KO al Pireo nel Top 16, la cacciata di Cabezas, l'utilizzo limitato di Jelinek e gli UFO, segnatamente Hernandez Sonseca, Calbarro e Van Oostrum.
Dovevamo perdere tante partite.
Ma abbiamo salvato, seppure in extremis, la prima fase di EuroLega beffando l'Olimpia Milano del Sor Pomata.
Dovevamo crollare nel Top16 ma il miracolo moscovita e il trionfo di giovedì contro la Mens Sana Siena ci hanno portato dritto ai quarti di finale.
Che adesso arrivi il CSKA di Messina non ci spaventa.
I favoriti, ampiamente, sono loro.
Per noi continua ad essere un'avventura la cui pagina più bella è quella che dobbiamo ancora scrivere.
Nothing to lose.
E sempre: eskerrik asko!!!
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