Solo tante "Apples avvelenate" fermano super-Ime e le Teste di Pietra

Palestra Morigia
martedì 7 febbraio 2012

Do you Mingo Boys 61, Stonehead 55

(parziali dei periodi: 14-10, 15-18, 10-15, 22-12)

Arbitro: Zavatta

Già solamente varcando la porta d'entrata della Morigia l'aria di derby appariva fitta.

E derby è stato, con gioco maschio ma corretto e con tutto il pathos e i drammi che una sfida del genere porta in panza.

La tensione sul parquet, va detto, era altissima e la posta in palio ancora di più perché per mille e una ragione nessuno ci stava a perdere: morale? Errori clamorosi e menti troppo coinvolte. Dopo un primo periodo di assaggio, in cui è apparso evidente che l'ingranaggio della "Banda Nic(c) & Nic" era fuori giri, lo Stonehead ha messo prepotentemente il naso avanti nella seconda frazione quando due bombe da tre dell'Uomo Senza Età (also known as "Ime" Badiali) hanno piazzato un contundente parziale di 8 a 0 che ha messo in ginocchio la difesa a zona architettata dal guru Franz. Dopo l'intervallo c'è voluta tutta la pazienza di Giuseppe Apples e del "Pétit Caporal", ovvero Filippo Dallatomasina, per mantenere in partita i Vamos Bhoys che però hanno chiuso il terzo periodo sotto di quattro lunghezze per via delle continue penetrazioni degli ottimi Estripeau (Chapeau!!) e Santin a cui si sono uniti i tiri ulteriormente mortiferi e precisissimi dell'immenso Uomo Senza Età. Con un tifo di circa una trentina di unità sugli spalti, persino muniti di trombette tipo "vuvuzelas romagnole", lo Stonehead però non ci ha creduto fino in fondo e negli ultimi 10' regolamentari invece di spingere sull'acceleratore ha segnato il passo permettendo agli storditi Tutti Blu di riaversi. A questo punto la partita, nonostante l'onnipresente "Ime" Badiali, è stata presa per mano dal duo Dallatomasina-Mele con il primo a mettere ordine e dettare il ritmo e con il secondo, che fa pure il capitano, a infilare la bellezza di 17 Apples avvelenate nel canestro altrui. A 3'30" dalla fine Nic Rosà è uscito per falli, inviperito duro, e la partita si è ancora di più tinta di pathos quando con i Vamos Bhoys avanti di un punto (56 a 55) a 41 secondi dalla sirena è arrivato un fallo tecnico alla panchina ospite in cui evidentemente "Fan" Bertozzi deve avere detto una parolina di troppo. I liberi del Gran Capitano hanno pertanto chiuso la contesa che, per mia personale opinione, è stata persa dallo Stonehead e non vinta dai Do you Mingo Boys.

Questo giudizio mi viene confortato dalla faccia torva, anzi: più torva del solito, che aveva Ale Cavina a fine gara quando al mio "è andata bene" ha risposto telegraficamente con "esatto, in casa facciamo cagare" (corèl?).

Stonehead

#7 Bondi 6

#8 Santin 3

#10 Pesce 5

#11 Montanari -

#12 Estripeau 7

#15 "Ime" Badiali 21

#16 Fontanini 3

#18 Cellarosi 5

#19 Medri 5

Basket Ravenna

#4 "Apples" Mele (cap) 22

#5 Beppi Bellanti -

#6 Froid Gigante 8

#8 Matt Bagattoni 5

#10 Dade Serafini -

#13 "Le Pétit Caporal" Dallatomasina 4

#14 Nic Rosà 2 (fouled out at 36'30")

#15 Luchino Taglioli 9

#16 Nic(c) Beghi 7

#18 Marco Bellanti 4

MVP: "Ime" Badiali

Vice-MVP: Filippo Dallatomasina

Personaggi

Da una partita del genere si traggono ricordi e volti da imprimere nella memoria. Su tutti ha staccato L'Uomo Senza Età, "Ime" Badiali, che altri non è se non il sosia di Tony LaRussa ex-manager dei St.Louis Cardinals di baseball. Sembra costui la sua fotocopia spiaccicata a parte essere un tipo umile e simpaticissimo che davanti alle mie congratulazioni e richiesta di conferma del soprannome si è schermito dicendomi "ma io non ho fatto niente di male". Un altro protagonista degno di nota è stato il coach dello Stonehead, "Fan" Bertozzi (forse avrà pure un nome...che dite?) che ha mantenuto un atteggiamento ascetico fantastico e che durante i time-out sembrava come volersi estraniare dal suo Gruppo. Bertozzi, amareggiatissimo, a fine partita si è pure prestato con disponibilità ad associare i numeri di maglia dei suoi giocatori ai cognomi, a me ignoti.

Al MacGowan's

In tarda serata mi sono poi incontrato, per caso, con alcuni Stonehead(s) che consumavano in un tavolo. Ho salutato Estripeau, Santin, Fontanini e Bondi (mi scuseranno gli altri presenti se non li ho riconosciuti) e indovinate un pò qual era l'argomento della discussione? Forse il fallo tecnico a fine partita? Ai posteri l'ardua sentenza.