Ieva Kublina (Lettonia) |
Non è riuscita completamente la rimonta alla nazionale femminile lettone ieri sera a Katowice contro il forte Montenegro. Le biancorosse nell’ultimo periodo di gioco hanno piazzato un parziale di 22 a 16 ma lo score finale ha arriso alle montenegrine per 74 a 70. Nelle nostre beniamine lettoni segnalo i 16 punti del pivot Ieva Kublina (una “nanerottola” di 193 centimetri d’altezza, corèl??) e i 10 rimbalzi agguantati dall’altro centro, Zane Tamane, che in altezza raggiunge la quota di “solamente” 200 centimetri (super-corèl!!!). Nonostante la sconfitta la Lettonia è riuscita comunque a classificarsi al secondo posto del Gruppo F (con un record di 3 vinte e 2 perse) e mercoledì prossimo, 29 giugno, affronterà sul parquet di Lodz la squadra terza classificata del Gruppo E, poule che definirà questa sera l’ordine classificatorio ai quarti di finale.
Il celebrato sodalizio lussemburghese dell’Amicale Steesel (fondato nel lontano 1947) cambia il giocatore straniero per la prossima stagione di Diekirch League. In casacca gialloviola arriva pertanto lo statunitense Demetrius Brown (alto 198 centimetri e nato nel 1983) che gioca nel ruolo di ala piccola. Brown nella precedente stagione ha militato nel massimo torneo svedese.
A corollario ed integrazione di quanto scritto in questo blog venerdì scorso circa la stagione testé conclusa dal VEF Rīga, riporto brevemente i dati delle altre due manifestazioni in cui ha partecipato la prima squadra bianconera da noi tanto amata. Nella Eurocup il VEF ha lasciato la manifestazione dopo il primo turno: inserito nel Gruppo G ha infatti chiuso con 2 vittorie e 4 sconfitte giungendo ultimo e venendo eliminato. Nella VTB United League il VEF ha terminato al 5° posto nel Gruppo B (composto da 6 squadre) in virtù di 3 vittorie e 7 sconfitte, non avendo quindi la possibilità di accedere alla Final Four. Ricordo che la VTB United League è una manifestazione che include dodici club in rappresentanza di otto paesi (Russia, Lituania, Ucraina, Bielorussia, Finlandia, Polonia, Estonia e Lettonia), una specie di “torneo nordico” in cui i russi hanno tre rappresentanti mentre lituani e ucraini ne hanno due. Le altre cinque nazioni sono relegate ad avere invece solo una squadra ai nastri di partenza…
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