martedì 29 gennaio 2013

Finalmente una prova di buona qualità

Pochi ma coesi
Non c'era assolutamente da fidarsi del Maiano e i timori della vigilia si sono pienamente avverati ieri sera indipendentemente dall'esito della gara d'andata. Aggiungiamoci che Stakhanov e Tri-Naprej si sono uniti all'ultim'ora alla lista delle casualties dovute alla peste bubbonica in espansione ed ecco che in nove indomiti e disposti (quasi) a tutto, più due scherani, si è partiti per il PalaFusignano. Il Maiano ha presentato un gruppo piuttosto giovane e dotato di grande verve e voglia di fare, cestisti spesso utilizzati nel campionato superiore, quello di Prima Divisione FIP nonché giocatori abituati a correre molto e a non darsi mai per battuti. Il primo quarto ha confermato questa tendenza con i biancorossi che l'hanno chiuso in vantaggio per 16 a 14 poi con i secondi quintetti l'inerzia della sfida è girata anche grazie a una difesa a zona dei Ferrovieri che ha limitato moltissimo le opzioni offensive di Ghirelli e compagni. Dopo l'intervallo sia la difesa a uomo che quella a zona ospite sono riuscite a contenere l'arrembaggio dei locali in cui, oltre al citato Ghirelli, ha recitato un ruolo da protagonista "l'ingombrante" Maestri che ha fatto valere a più riprese stazza e buona mano al tiro. In casa Lokomotiv va segnalata la prova maiuscola di Petteri Casa che ha deciso di imitare il suo quasi omonimo del Khimki sfoderando una visione di gioco e una saggezza tattica encomiabili. Per una volta tanto Ale Cavonen non ha sbraitato per gli schemi eseguiti male ma ha dovuto rimestare nel suo sacco delle arrabbiature per trovare qualcosa di alternativamente valido da sostenere pur di mantenere il ruolo di Burbero Benefico (e se lo ribattezzassimo "BB"???). Detto che il Serbo (con riserbo) ha dimostrato che se vuole può fornire grandi servizi sotto la plancia, segnalo la più che buona presenza sugli spalti del pubblico a conferma che la piazza fusignanese ha a cuore questo sport. Ho rivisto, al volo, Ettore "Iron" Scolaro subito decollato per la splendida Castelbolognese (l'UNESCO la vorrebbere inserire nelle proprie liste benemerite) dove con il Fusignano era in programma una potente sfida di prima Divisione. Con lui anche Bonetti e Manzoli. Magari hanno pure vinto. Chissà. Sempre che non si siano perduti in mezzo alle nebbie della serata romagnola.
Maiano 53, Glorie B./Punta 68
Parziali dei quarti: 16-14, 7-24, 15-16, 15-14
I punti dei Ferrovieri: 18 Petteri Casa, 13 Massimo M., 10 Bruma, 8 Le Pétit Caporal, 7 Garba, 6 Furibonda Vietkong (ex-Jet Lag), 4 Serbo (con riserbo), 2 Prokop, 0 Mata. Coach: Ale "BB" Cavonen, vice-Coach: il sostenitore di Nemanja Bjelica.
Nei padroni di casa si sono distinti particolarmente Ghirelli e Maestri con 11 punti a testa e Randi M. con 12. A referto di "Randi M." ce n'erano ben due quindi non sappiamo con precisione il nome per esteso dell'ottimo massimo realizzatore dei biancorossi. Buona anche la prova del nostro affezionato lettore Achraf Kibir sebbene solo con due punti all'attivo (dopo tutti sti complimenti immagino che avrò spritz pagati a Fusignano per alcune generazioni a venire, chissà). Il CSI Ravennate prosegue questa sera nella Nostra Grande Città: al PalaAquileia (o PalaMontanari per i sofisti) il CUSB riceve, in una sfida tutta Ravennate, la Stella Rossa Casal Borsetti. Ricordo che gli Universitari sono particolarmente arrabbiati con loro stessi per la prova, a loro modo di vedere, decisamente sotto tono offerta recentemente sul parquet del Sirio per cui preannunciano grande battaglia contro "Ravens" Corvi e compagnia cantante.

24 secondi
*Nuovo stop interno per lo Junior Basket Ravenna che sabato sera alla Morigia ha ceduto per 65 a 49 contro il favorito Selene Basket di Sant'Agata sul Santerno il cui vice-Coach, lo ricordo, è il valente allenatore lughese Federico Valli.
*Diciottesimo successo consecutivo del Basket Ravenna che domenica al PalaCosta ha sconfitto il pericolosissimo Empoli per 66 a 61. Gli ospiti hanno evidenziato una "garra" infinita mostrandosi anche molto arrabbiati dopo la sconfitta.
*DNB gruppo A: PSG Villafranca 76 (Quartieri 14), Sangiorgese 70; Vis Spilimbergo 65 (Massimiliano Bosio 7), Urania Milano 79; Riva del Garda 62, Costa Volpino 98: Cece Ciocca corèl?
*DNB gruppo C: Francavilla 78, Bernalda 72 (Carrichiello 13 punti e 8 rimbalzi).
*Fatale ieri sera per la Mens Sana l'ultimo quarto a Brindisi: alla fine i locali hanno vinto il posticipo per 94 a 84. Assenti Ress, ovviamente, e anche Ortner nei senesi.
*Da Gasteiz (Vitoria) confermano che la forte guardia céca David Jelinek è in arrivo al Baskonia mentre Brad Oleson viene spedito al FC Barcelona per sottrarre minuti di affaticamento al divino Juan Carlos Navarro. Ricordo che sabato sera il Baskonia ha vinto l'undicesima gara consecutiva in Liga Endesa andando a prevalere 86 a 82 a Siviglia contro il Cajasol: decisive due bombe criminali scagliate da Nemanja Bjelica nell'ultima frazione dopo che i baschi a metà gara erano stati avanti persino di sedici lunghezze. Venerdì la squadra di Tabak ospita il Khimki in EuroLega: vediamo se Trigari ce la commenta su SportItalia-2 oppure se trasmetteranno una gara di bob a due (o slittino, chissà).
*Nell'anticipo del 19esimo turno di Lega Adriatica di sabato l'Olimpija Lubiana ha sconfitto la capolista Igokea per 69 a 63: Prepelic 22, Blazic 16, Omic e Muric 13 a testa. Nothing is lost for now.

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