T71!!! |
In una stagione problematica, con il raggiungimento della poule per il titolo avvenuto in extremis, il poderoso T71 Diddeléng è riuscito a confermarsi detentore della Coppa del Lussemburgo. Domenica sera in finale i bianconeri hanno infatti sconfitto per 92 a 77 i gialloviola dell'Amicale Steesel, questi ultimi di certo la più bella realtà del panorama cestistico lussemburghese stagionale. A parte le prestazioni dei due statunitensi, Stephens e Sharry, nei bianconeri ricordo i 20 punti di Tom Schumacher, i 13 di Gilles Ruffato e i 10 di Frank Muller, quindi negli sconfitti ecco i 13 punti di Samy Picard e i 12 di Bob Melcher mentre Eric Jeitz si è fermato a quota 6. Il T71 Diddeléng vince pertanto per la decima volta (su quattordici finali disputate) la coppa nazionale. Nella passata stagione nell'epilogo travolse per 82 a 62 lo Sparta Bartréng.
L'inutile Final Four
Nel prossimo fine settimana, 16 e 17 marzo, si terrà la Final Four della Coppa Italia di DNB al PalaPoggetti di Cecina. Ad essa, come sappiamo, è qualificato il Basket Ravenna in qualità di primo in classifica al termine del girone d'andata del gruppo B in cui milita. Sabato pomeriggio il Basket Ravenna affronterà il fortissimo BNB Corato in semifinale mentre nell'altra gara se la vedranno i padroni di casa del Cecina e il Legnano. Domenica si avrà la finale. In considerazione dell'attuale momento di forma del Basket Ravenna questo doppio sforzo appare del tutto eccessivo se non inutile. La squadra di Wolf Giordani nelle ultime quattro gare ha un record di 2-2 e nelle due sconfitte, sia quella incredibile contro lo Stamura Ancona che quella a casa della Virtus Siena, ha manifestato un umanissimo calo di resistenza psico-fisica dopo l'incredibile cavalcata delle prime venti giornate di campionato. E siccome questo fine settimana è l'unico di sosta di tutto il campionato di DNB magari si poteva approfittarne per riposarsi un pochetto. Vincere eventualmente la Coppa Italia di DNB, con nel cuore ben altro traguardo, è certamente una bella soddisfazione. Ma da una stagione così probante si poteva anche pensare di non aumentare il già pesante carico psico-atletico sul gruppo Ravennate. In bocca al lupo comunque a Picchio Amoni e compagni. Forza Ravenna!!
Stone Head 50, Glorie B./Punta 60
Fa uno strano effetto dovere aggiungere al suddetto titolo "disputata sul neutro di Punta Marina" eppure la gara si è svolta nella tana del Lokomotiv per indisponibilità del PalaValgimigli mezzanese. Si è trattato ieri sera del recupero della gara rinviata alla fine del girone d'andata e non era proprio il caso di rinviare sine die la disputa della medesima. Il gruppo diretto da Francesco "Fan" Bertozzi si è presentato in sole sette unità, peraltro bisognose di una casacca bianca per non confondere la propria blu con quella dei cestisti del Lokomotiv. In realtà un ottavo giocatore, il presidentissimo Christophe Estripeau (per lui sempre: chapeau!!), è arrivato in borghese dopo l'intervallo con al guinzaglio il proprio fedele cane con il quale si è andato a sedere in tribuna. Un cane, va detto, che non ha emesso il minimo rumore evidentemente già ben educato agli spettacoli cestistici. I Ferrovieri hanno riportato la vittoria in una partita giocata male sia per le proprie preoccupanti incapacità difensive, ben peggiori di quanto non mostrato con la palla in mano, sia per l'ostinata resistenza dei "padroni di casa" ben guidati dal coriaceo capitano Mazzetti. Con il passare dei minuti l'acido lattico ha probabilmente tagliato le gambe allo Stone Head che giunto fino a 7 punti di distanza non è però riuscito a produrre l'allungo per l'aggancio nel marcatore. Nello Stone Head ricordo i 10 punti a testa per Tagiuri e Bondi e gli 8 di Cellarosi. A seguire il tabellino dei Ferrovieri, ieri sera davvero con una locomotiva a carbone rispetto a quelle elettriche utilizzate negli ultimi tempi.
Stone Head 50, Glorie B./Punta 60
Parziali dei quarti: 9-23, 15-11, 12-11, 14-15
I punti dei Ferrovieri: 19 Roncoletta, 15 Bizzarri, 8 Dallatomasina, 7 Furia, 3 Gatti, 3 Procopio, 3 Casadei, 2 Djindjic, 0 Caponegro, 0 Mazza, 0 Triossi e 0 Serafini. Coach: Ale BB Cavonen, deputy-Coach: A.I. Zuckermann. Da notare che prima dell'inizio della gara l'Anarchico Clava sullo scout in bianco è andato a scrivere "fortissimo" a fianco del proprio nome. Naturalmente questo fedele seguace di Bakunin ha poi offerto una prestazione talmente squallida da fare addirittura sorridere...
Il CSI Ravennate prosegue indomito questa sera quando al PalaMontanari di Gulli South Side il CUSB del rientrante capitano Antic Ricci (a volte anche mini-clone di Marcin Gortat) riceve il pericoloso E Cruseri ad Sapir. Per gli Universitari si tratta di una gara da vincere a tutti i costi dopo lo scivolone interno di giovedì scorso contro il Té Bota Team ma non per questo i biancazzurri sanpietroinvincolesi intendono recitare la parte della vittima sacrificale.
Via alla Reclasificacion!!
Terminata la segunda fase della Liga Nacional argentina è ora tempo di play-off. Le prime quattro compagini qualificatesi (nell'ordine: Regatas, Lanus, Penarol e Boca Juniors) sono direttamente promosse ai quarti di finale dove attendono le quattro vincitrici delle sfide di "Reclasificacion" a cui partecipano le squadre giunte dal quinto al dodicesimo posto. Questo primo turno di play-off si disputa con gare al meglio delle tre vittorie su cinque sfide e terminerà entro domenica 24 marzo dopodiché entreranno in scena le prime quattro damigelle sopra citate. Ecco gli accoppiamenti di Reclasificacion con tra parentesi la piazza occupata al termine della segunda fase: Argentino de Junin (5)-Weber Bahia Estudiantes (12); Quimsa (6)-Libertad (11); Olimpico de La Banda (7)-Gimnasia y Esgrima de Comodoro Rivadavia (10); Atenas de Cordoba (8)-Juventud Sionista de Parana (9). Infine per i play-out, che gli argentini chiamano "Permanencia", ecco le due sfide: Obras Sanitarias-Union Progresista e Sportivo 9 de Julio-La Union de Formosa.
24 secondi
*Vittoria numero 22 per il Basket Ravenna che domenica al PalaCosta ha sconfitto per 71 a 60 il pericolosissimo Affrico Firenze. A sei giornate dal termine i Ravennati guidano il proprio gruppo B con ben cinque gare di vantaggio sull'Empoli, secondo in classifica.
*Buon esordio esterno nei quarti di finale per l'Under19 Elite del Basket Ravenna che lunedì sera ha vinto per 59 a 57 a casa della fortissima Polisportiva Stella di Rimini. Venti punti di Ricci e 15 di Delvecchio hanno trascinato i Ravennati che lunedì prossimo 18 marzo alla Morigia disputeranno l'accesissimo incontro di ritorno. Forza Giovini Ravennati!!!
*Il fine settimana dei nostri BENEAMATI (che fa rima con: MAI DIMENTICATI): Massimiliano Bosio infortunato non ha partecipato al successo della Vis Spilimbergo contro Varese, Daniele Quartieri ha realizzato 4 punti nel successo interno della PSG Villafranca contro il fortissimo Marostica, il Costa Volpino di Cece Ciocca ha vinto d'autorità a casa dell'Urania Milano e infine Ernesto Carrichiello ha segnato 14 punti e catturato 6 rimbalzi nella sconfitta interna del Bernalda contro il Rieti, KO maturato con soli due punti di scarto.
*Sconfitta interna nel fine settimana per il F.I.T. Ziria del conosciuto Coach Rudy "Suez" Spirit(os)elli che alla palestra Gervasi ha dovuto ammainare bandiera per 81 a 68 contro i forti forlivesi del Cava 69ers. Adesso a Cervia v'è grande fermento per il derby caliente in programma giovedì sera, 14 marzo (dopodomani), tra il Basket "M" Cervia e il medesimo F.I.T. Ziria. I primi, lo ricordo, sono terz'ultimi in classifica con un record di 6-12 mentre i pupilli di "Suez" sono ultimi nel medesimo gruppo B con un mesto 2-17. Il F.I.T. Ziria ha anche il non invidiabile titolo di possedere al momento il peggiore record di tutto il campionato (compreso quindi il gruppo A) per cui, di fatto, è favorito a vincere il derby. A Gasteiz (Vitoria) gli direbbero: Zorte on!
*Debbono essere andati tutti di traverso i dolcetti e le bevande offerte dal Baskonia domenica all'ora di pranzo nell'ambito del progetto "diez mil desayunos". Il Baskonia infatti contro il Real Madrid ha ben pensato di gettare all'aria un vantaggio di tredici lunghezze accumulato a metà gara, mollando la contesa nell'ultima frazione. I Blancos sono così passati alla Buesa Arena di Gasteiz per 100 a 92. Non è bastata ai nostri blaugrana l'ennesima grande prestazione del Capo (19 punti, esattamente la stessa cifra realizzata da San Emeterio). Classifica prime posizioni: 23-1 Real Madrid, 19-5 Baskonia, 15-9 FC Barcelona, 15-9 Bilbao Basket. Se poi aggiungo che domenica ha perduto anche l'Estudiantes de Madrid a casa del Valencia...
*Quindici punti di Oded Brandwein hanno trascinato al successo interno il Czarni Slupsk per 85 a 77 contro il fastidiosissimo AZS Koszalin. Sempre nell'ambito del 22esimo turno di Tauron Liga polacca lo Start Gdynia è stato travolto sul parquet dell'Anwil Wloclawek per 87 a 55 nonostante i 17 punti e i 9 rimbalzi finiti sullo scout personale del fortissimo pivot Robert Rothbart.
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