martedì 19 marzo 2013

JBR sull'orlo del precipizio

Ventesima sconfitta in campionato
59 a 52 per l'International Imola. Davanti ai propri sostenitori. E con un Basket F. 84 che ha un record di 2-19 a fronte dell'1-20 del Junior Basket Ravenna. Così è finita la serata di ieri nell'imolese per i nostri prodi che pure avevano Giacomo Frigoli sebbene ancora sotto l'effetto dei bagordi cecinesi. Frigoli e Marco Bellanti hanno segnato 13 punti quindi Dani Generali e Zucchini 8 cadauno. Contro il Castel San Pietro Terme, alla Morigia, è obbligatorio vincere sperando che il San Lazzaro sconfigga i felsinei. Anche perché: there will be no excuses. Forza Ravenna!!

Dramma e felicità alla Morigia
Sconfiggendo ieri sera per 75 a 69 la Stella Rimini, l'Under19 Elite del Basket Ravenna si è qualificata per la fase seguente dei play-off regionali. La gara è arrivata al supplementare e soltanto dopo di esso Delvecchio e compagni sono riusciti a spuntarla, chiudendo così sul 2 a 0 la serie dopo il successo di sette giorni prima a Rimini per 59 a 57. Al momento non abbiamo altri dettagli.

Glorie B./Punta 49, Sirio 47
La prima parola che mi viene in mente è "correttezza". Sotto questa egida si è disputata la sfida di ieri sera al PalaMoretti, evento che ha visto il successo dei nostri Ferrovieri che però nel finale hanno dovuto guardarsi dal mitragliamento della contraerea di Alfredo Giganteggiatore James, autore di ben 5 bombe dal perimetro. Ieri sera in casa Lokomotiv c'era chi doveva dimostrare delle cose e, a conti fatti, le ha dimostrate. Nonostante questo, gli errori al tiro sono stati tanti, troppi e soprattutto frutto di una precipitosità ingiustificata. Nel Sirio ricordo i 20 punti del Giganteggiatore, gli 8 di De Santi e i 6 a testa del sempreverde Zuliani e di (Guido?) Oddo.
Glorie B./Punta 49, Sirio 47
Parziali: 13-12, 11-7, 9-5, 16-23
I punti dei Ferrovieri: 18 Garba, 13 Le Pétit Caporal, 7 Bruma, 6 Kammerichs, 2 Stakhanov, 2 Prokop, 1 L'Olonese, 0 Schwarzkopf, 0 Tri-Naprej, 0 Mata e anche 0 "il fortissimo" Anarchico Clava. Coach: Ale BB Cavonen; vice-Coach: A.I. Zuckermann.
A margine della gara siamo venuti a conoscenza del punto di penalizzazione inflitto al CUSB per raggiunto limite del punteggio nella classifica disciplina. Un loro dirigente è anche stato sospeso fino a giugno prossimo e questo ci dispiace davvero. Il CSI Ravennate prosegue le sue ostilità domani, mercoledì 20 marzo, quando il Té Bota Team sarà in trasferta a casa dell'agguerrito E Cruseri ad Sapir con in concomitanza la sfida del PalaMoretti tra il Lokomotiv e l'arrabbiatissimo CUSB.

La pizza del Molinetto
Ci si è ritrovati, post-gara di Punta, alla pizzeria Il Molinetto. Otto in tutto tra cui il piacere di potere conversare con (Guido?) Oddo e con Niccolodom (Lamar) Graziani, tra gli altri. Quest'ultimo, ho appurato, è losangelesiano dalla testa ai piedi simpatizzando per qualsiasi squadra pro di quella località. Ora Niccolodom non sa che uno dei più grandi dolori storici che ho patito nello sport, anche se nella fattispecie successomi dopo diversi anni dalla sua manifestazione, è stato quello del sapere che al termine della stagione 1957 i Brooklyn Dodgers migrarono a Los Angeles. Un rospo che non ho mai digerito, portando a schierarmi con la pletora di chi urla la richiesta del ritorno dei Dodgers a Brooklyn. Per il resto si è parlato di...Pallacanestro (ma va?) dove anche il barbudo Riccardo (con la felpa dell'Università di Syracuse) ha espresso le sue opinioni. La fase più accesa del convivio la si è raggiunta quando "l'incendiario" Niccolodom ha sostenuto che i vincitori delle Olimpiadi del 2012 avrebbero ridicolizzato il Dream Team (Barcellona 1992) in un'ipotetica sfida. Io invece mi sono subito schierato con l'Argentina, oro olimpico del 2004 del "mio" Scola (Baskonia, claro!) e di Ginobili, tra gli altri...

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