martedì 5 marzo 2013

La classifica dolorosa

Chiunque di noi consulti una classifica di un qualsiasi campionato ben difficilmente farà cadere i propri occhi lontano dalle prime posizioni di essa. Viene naturale, umanamente naturale, volere subito sapere e conoscere come stanno le cose in vetta.
Un pò meno naturale è invece andare a consultare immediatamente le posizioni di coda e questo il più delle volte anche se la propria squadra beneamata disgraziatamente vi appartiene.
Giunti ai primi di marzo si può quindi andare a vedere, nei massimi tornei nazionali, chi sono le compagini che stanno ancora dibattendosi tra mille dolori ovvero chi sta incamerando sconfitte a go-go trovando pochissime soddisfazioni, leggasi partite vinte. Per praticità ho escluso tutte le squadre che abbiano vinto almeno 3 partite di campionato per cui a seguire sono elencate solo le squadre che ne hanno vinte due o meno e che abbiano, comunque, un saldo negativo di almeno 14 tra vinte e perdute (ad esempio la Latvija U18, che attualmente ha record di 1-14, non è stata presa in considerazione).

0-24 Mersey Tigers
0-18 Under20 Bulgara
0-16 Naglis Palangos
1-24 Dinamo Bucuresti
1-22 Hito/Johvi
1-19 Black Star Mersch
1-15 KK Dubrovnik
2-26 Rotterdam
2-25 Aalborg
2-21 Arkadia (lega austriaca)
2-20 Factum Sport Debrecen

Vediamo quindi che compagini di tornei importanti come la LKL lituana (Naglis Palangos) e la Liga A croata (KK Dubrovnik) appartengono a questa classifica. Buoni cittadini sono anche i gialloblu lussemburghesi del Black Star di Mersch e anche tale Dinamo Bucuresti, la polisportiva della capitale romena che così forte è in tante discipline ma che evidentemente incontra serissime difficoltà nella Pallacanestro elitaria di casa sua.
Il simbolico "primo posto" va al club di Liverpool dei Mersey Tigers: sulle rive della Mersey quindi le Tigri non stanno azzannando un granché, anzi proprio nulla. Forse il rigidissimo clima del nord Inghilterra non si addice al felino a strisce che pure nella tundra siberiana dovrebbe essere abituato a freddi micidiali.
Mah, misteri della Pallacanestro inglese...

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