Approdano in semifinale i Do you Mingo Boys che ieri sera
alla Morigia hanno disposto (quasi) comodamente dei russiani con il punteggio
finale di 70 a
58.
Ho visto la gara fino all’half-time buzzer quando i nostri hanno chiuso
avanti per 38 a
29, avendo subito il parziale ritorno degli ospiti che dopo il primo quarto si erano ritrovati sotto per 24 a
10. Russi, nobile decaduta della pallacanestro romagnola con diversi anni di
militanza nella gloriosa Serie D, ha evidenziato un ball-handling a tratti
problematico risolto solamente dall’onnipresente casacca n. 7 di Babini che ha
cercato di tenere in piedi di tutto e di più. Alla distanza però i ravennati
hanno saputo contenere le sfuriate dei blu russiani che comunque hanno onorato la contesa chiudendo con un più che valido -12 dopo il tracollo
evidenziato nella prima partita. Nei nostri colori si è rivisto in campo il
capitano, Monsieur Pommes (che ha tradito Carcassonne), e anche il mio beniamino Beppi “Peppe” scrutinato
attentamente dal papà sugli spalti. A proposito di spalti: sul bleacher i miei graditissimi compagni
di viaggio sono stati Dade (che aveva cucito sui jeans lo scudetto con scritto “30
e non per tutti: Forza Giuve!”) e Bizzo ma è da segnalare soprattutto la folta
rappresentanza russiana, sintomo di grande attaccamento ai propri colori nonché
di cieca fiducia in un non impossibile miracolo con annesso trionfo a +31 nel
tabellino.
Detto che ho visto un Ale Cavina distratto, la gamba penzoloni dal
familiare banchetto lo rendeva infatti stranamente scomposto, segnalo che
adesso la sorte ci mette nuovamente davanti al Massa Basket. Con i massesi ci
sono parecchi conti aperti, non fosse altro per le tante, troppe legnate
ricevute domenica 15 aprile nel ridente paesello di Massa Lombarda, beffa a cui
un più che robusto e colorito tifo locale ha aggiunto ulteriori significati. Sarà davvero questa l'alba della "Madre di tutte le sfide"?
Rimango
dell’opinione che chi passerà il turno tra i Bhoys e Massa Basket finirà per
aggiudicarsi il torneo eliminatorio anche se, non dimentichiamolo, lo Stonehead-Nothing to Lose
è una bella realtà (peraltro magicamente ravennate) e contro il Basket ’95 Faenza non parte certo sconfitto.
Anzi.
I punti dei Bhoys di ieri sera:
0 Kiraly
2 Dallatomasina
5 Nicc
11 Monsieur Pommes
11 Marquinho Bellanti
17 Giant
4 Peppe Bellanti
1 Bug
9 Nic Rosy
10 Luchettino
Invoco sui nostri Bhoys l'influsso del mantra e dei pre-match speeches di
Paul “Bear” Bryant (se non sapete chi è andatevi a documentare, grazie: avrete infatti speso molto proficuamente cinque minuti della vostra esistenza sportiva) affinché
la stamina e l’approccio agonistico delle due partite di semifinale vengano
affrontati nella maniera dovuta.
The harder, the better!
(Oggi tirava parecchio scrivere frequenti parole in inglese...mah!)
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