#13 Dimitris Diamantidis |
Fine corsa per il Maccabi
Venticinque punti di Dimitris Diamantidis hanno trascinato ieri sera il Panathinaikos nell'attesissima Gara-5 ateniese che così ha sancito l'eliminazione del Maccabi Tel Aviv uscito sconfitto per 86 a 85. La vittoria dei biancoverdi è stata ben superiore rispetto al misero punticino di scarto del risultato finale: attenti in difesa, precisi nei tiri e psiocologicamente sempre con un passo (petalo) in più. Così il Trifoglio, "To Trifilli" per la lingua ellenica, ha staccato il biglietto per la Final Four di Istanbul. La sfida di fatto si è decisa nel secondo periodo quando i verdi ateniesi hanno piazzato un contundente parziale di 23 a 12 con cui hanno scavato un gap poi mantenuto fino alla fine sebbene negli ultimi 30'' di gioco il Maccabi, con un lotto di statunitensi coloured senza spina dorsale, abbia tentato malamente il colpaccio. Il tiro libero di Diamantidis a poco più di 6" dalla sirena finale ha poi chiuso le ostilità. Nel Maccabi Tel Aviv ricordo i 14 punti di David Bluthenthal e i 10 a testa per Yogev Ohayon e per capitan Tal Burstein, quest'ultimo di gran lunga il mio giocatore preferito. La cifra erratica di 15 liberi realizzati su 22 tentati dal Maccabi Tel Aviv serve a spiegare inoltre molte cose...
A margine della sconfitta amara espongo tre piccole riflessioni:
1) Il gruppo dei quattro coloured a stelle e strisce (Langford, Smith, James, Hendrix) ha dimostrato ieri sera, una volta di più, di non essere niente di eccezionale e di essersi sciolto come la neve al sole quando invece sarebbe servita una prova di carattere: è bene che la dirigenza gialloblu valuti con attenzione i prossimi stranieri della nuova stagione. Io manderei a casa anche Schortsanitis tenendo solo Papaloukas e riprendendomi dal prestito Milan Macvan (al momento al Partizan Belgrado);
2) Il verde è il mio colore adorato e mi ha davvero fatto specie dovere simpatizzare contro questo simbolo cromatico che ho visto in tivvù ieri sera fin troppe volte prevalere sull'opaco gialloblu israeliano;
3) Ci sono persone che non fanno niente per rendersi conto di esagerare. Il guru serbo Zeljko Obradovic è uno di quelli: il culto della personalità, in stile Iosif Vassarionovic Djugashvili (Stalin), appare evidente e ogni suo gesto diviene ipso facto irritante. Non dico di essere tutti come il coach lettone Ainars Bagatskis, ma un limite dovrebbe pur esistere. E le tante vittorie ottenute invece di caricare ancora di più questo sistema di culto potrebbero portare quelli come il tecnico serbo in questione a migliori atteggiamenti.
-Accoppiamenti delle semifinali di Final Four: (11 maggio a Istanbul) CSKA-Panathinaikos e FC Barcelona-Olympiacos.
Liga Telemach
L'ultima di andata (5^ giornata) presenterà nel fine settimana le seguenti gare: domani, 7 aprile, Zlatorog contro Helios Domzale e Sentjur opposto a Elektra Sostanj mentre domenica 8 aprile si avrà il super-clou a Novo Mesto tra il Krka e il nostro Olimpija. C'è da immaginarsi che il secondo canale della TV nazionale slovena (RTVSLO) trasmetta la diretta di quest'ultima sfida.
Non si può fallire
Domani sera nel sesto turno del Gruppo Za Prvaka, lo Zadar (2-3) ospita lo Zagreb CO (3-2) in una gara a dir poco importantissima per la definizione dei quattro posti disponibili ai play-off. E' pertanto un incontro da non perdere assolutamente se le aspirazioni dei Zadrani vorranno essere alimentate e tenute in vita.
Domani c'è Sassari in tivvù
Nel quadro del 28esimo turno di Lega A domani pomeriggio la Dinamo Sassari ospita Treviso. La partita sarà trasmessa in diretta dal canale La7.
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