lunedì 18 febbraio 2013

L'anticipo tivvù domenicale. Lacrime a Gasteiz

San Emeterio, ieri
DNA a mezzogiorno
Ieri non si è avuto l'anticipo di LegaBasket all'ora di pranzo bensì quello di DNA. A Matera la locale Olimpia era opposta al combattivo Mirandola e ne è uscita una gara a dir poco entusiasmante e con molta suspence. I basilicatesi hanno condotto con tranquillità le prime due frazioni per poi subire il prepotente ritorno dei modenesi che a tre secondi dal termine conducevano di tre lunghezze. C'è voluta una bomba della disperazione dell'argentino Vico per rimandare tutti al supplementare sul parziale di 75 pari. Nel prolungamento i materani hanno saputo sfruttare meglio i propri possessi e al termine hanno vinto per 91 a 87. Nell'Olimpia ricordo i 40 punti del 26enne play-maker argentino (nativo di Santa Fe) Carlos Sebastian Vico e i 20 del polemico Antonio Iannuzzi a cui i mirandolesi hanno replicato con i 21 di Luca Pignatti e con i 16 di Michele Venturelli.

Baskonia in crisi
Ed è anche arrivato lo stop in Liga Endesa per il Baskonia. Ancora frastornati dalla sconfitta senese, i rossoblu sono andati a giocare sul sempre difficile parquet di Santiago de Compostela dove ad aspettarli c'era un Obradoiro assetato di sgambetti eccellenti. La gara è rimasta in equilibrio nei primi due quarti poi dopo l'intervallo, così come accaduto al PalaEstra venerdì, i padroni di casa hanno operato il decisivo break col finale che ha visto i biancazzurri vincere 84 a 70. Nel Baskonia (vulgo: Caja Laboral) si salvano solo Lampe (18 punti) e Il Capo (16). Disastroso Omar-Sharif Cook e sempre assente l'infortunato David Jelinek. E venerdì si va in trasferta al Pireo. In classifica conduce il Real Madrid (20-1) mentre il Baskonia è secondo con 17-4.

CSI le gare settimanali
Ecco i quattro appuntamenti del CSI Ravennate di questa settimana: mercoledì 20 febbraio avremo Stella Rossa contro Maiano e Lokomotiv che riceve le Electric Eels; giovedì 21 febbraio ecco il CUSB che attende l'E Cruseri ad Sapir; infine venerdì 22 febbraio si gioca la sfida tra Stone Head e B.C. Russi.

E la Final Four si allontana
Inopinato crollo sabato sera per l'Olimpija Lubiana a casa del redivivo Szolnoki Olajbanyasz: i magiari, squadra a noi peraltro graditissima, hanno facilmente vinto per 89 a 72 evidenziando Sead Sahovic con 19 punti e Akos Horvath con 18 quindi nei Verdi di Filipovski ecco i 21 di Dimo Muric, che attualmente è in una forma strepitosa, e i 17 di Alen Omic. Quest'ultimo, pivot 21enne promettentissimo, sta partendo da titolare e sabato sera ha disputato ben 29 minuti di gioco avendo relegato il compagno di ruolo, molto quotato, Jasmin Perkovic a una presenza di solo 11 minuti. Lo scivolone in terra magiara porta l'Olimpija Ljubljana a un record di 11-10 con il rischio, a soli cinque turni dal termine, di perdere il treno per la Final Four. D'altronde questa sembra sempre più una squadra pro-Liga Telemach con un cantiere aperto. Vedremo.

24 secondi
*Fatale il 26esimo turno di LNB al Boca Juniors che è caduto per 88 a 82 sulla "pista" dell'Argentino de Junin. Gli Xeneizes comunque restano saldamente al terzo posto in classifica. Ricordo anche il successo esterno per 80 a 71 del capoclassifica Regatas de Corrientes sul Gimnasia y Esgrima de Comodoro Rivadavia in un parquet difficilissimo da espugnare. Nei corsari biancazzurri l'ha fatta da padrone, una volta di più, Paolo Quinteros autore di 32 punti mentre nei padroni di casa si segnala Diego Ciorciari con 14. Infine ricordo che il Lanus ha sconfitto 67 a 60 la Juventud Sionista grazie a 14 punti a testa di Adrian Boccia e di Robert Battle.
*Flamengo come Basket Ravenna: dopo venti vittorie consecutive è arrivato il primo stop. I rubro-negros di Rio de Janeiro sabato sera hanno infatti perduto in casa per 91 a 86 dal Franca nonostante Marquinhos abbia segnato 26 punti. Negli ospiti ben cinque cestisti sono andati in doppia cifra. Corèl? I capoclassifica carioca hanno due importanti gare in settimana: oggi affrontano in casa propria l'Uberlandia mentre giovedì, 21 febbraio, sono in trasferta nel clou dei clou dei clou, e ancora dei clou, sul parquet dei tri-campioni in carica dell'UniCEUB Brasilia.

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