venerdì 15 aprile 2011

24 secondi

Al termine della stagione 1992/93 la pallacanestro cecoslovacca ha cessato di esistere. Le due storiche etnie componenti la Cecoslovacchia, Slovacca e Cèca, si sono infatti separate dando così vita ad altrettante nazioni con propria sovranità e assoluta indipendenza: Slovacchia e Repubblica Cèca. Prima di tale dolorosa scissione la pallacanestro è stata una delle discipline sportive che più hanno dato lustro alla Cecoslovacchia sia nelle competizioni per club che in quelle per nazionali. Dal secondo dopoguerra in poi il massimo campionato cecoslovacco è stato dominato in larga parte da due squadre: Spartak Brno (19 titoli) e Slavia Praha (11 vittorie). Nelle coppe europee si è avuto un unico successo ovvero quello dello Slavia Praha che ha vinto la Coppa delle Coppe nel 1968/69 (80 a 74 contro la Dinamo Tbilisi), una stagione dopo averla perduta in finale (1967/68 contro l'AEK Atene per 89 a 82). Sempre in questa manifestazione nel 1973/74 il BVV Brno perse la finale per 86 a 75 dalla Stella Rossa di Belgrado. In Coppa Campioni per ben tre volte le compagini cecoslovacche sono giunte all'atto finale: nel 1963/64 lo Spartak Brno cedette al Real Madrid su due sfide (vittoria per 110 a 99 all'andata e crollo per 64 a 84 al ritorno), nel 1965/66 lo Slavia Praha perdette per 77 a 72 dall'Olimpia Milano mentre nel 1967/68 lo Spartak Brno si arrese nuovamente al Real Madrid, questa volta in gara unica con lo score di 98 a 95. In Coppa Intercontinentale il medesimo Spartak Brno raggiunse la finale nel 1969 (sconfitto dagli statunitensi dell'Akron Goodyear Wingfoots, 84 a 71) laddove lo Slavia Praha fu quarto nel 1970. La squadra nazionale maschile ha ottenuto un ottimo quinto posto alle Olimpiadi del 1960 di Roma e un'eccellente sesta piazza al Mondiale del 1970 a Lubiana ma è nell'Eurobasket (Campionato Europeo) che ha stabilito i migliori risultati: in quindici edizioni è riuscita a raggiungere una delle prime quattro posizioni! L'unica vittoria fu ottenuta nel 1946 quando in finale sconfisse l'Italia per 34 a 32. In sei occasioni è arrivata la medaglia d'argento (1947, 1951, 1955, 1959, 1967 e 1985), in cinque il bronzo (1935, 1957, 1969, 1977 e 1981) e tre volte è giunta quarta: nel 1953, nel 1973 e nel 1979. Dei tanti assi prodotti desidero ricordarne in particolare tre: Jan Bobrovsky, Kamil Brabenec e Jiri Pospisil.
Ciao a tutti e alla prossima!

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