venerdì 16 settembre 2011

Anzola sì, Anzola no. Osimo sì, Osimo no. La Terra dei Cachi

Marc Gasol (215 cm, pivot)
Vige una situazione di estrema incertezza sul probabile esordio della nostra Prima Squadra nel campionato di DNB. Non è a tutt'oggi chiaro se Osimo si iscriverà al campionato. Ufficialmente non è ancora stato scritto nulla ma ad esempio il calendario ufficiale riproposto dalla Lega (LNP) non include il sodalizio osimano. I contatti da Osimo riferiscono in maniera scherzosa che nemmeno la società stessa sa se si iscriverà. Quando mancano quindi solamente nove giorni al palla a due ancora non si sa se gli anconitani ci saranno: bellissimo. A creare ancora più casino è la FIP (Federazione) che solamente venerdì 23 prossimo si riunirà per decidere circa la concessione del neutro di Anzola nell'Emi(g)lia quale casa pro-tempore dei ravennati per le due partite di squalifica. Dalla riunione emergerà se si giocherà o meno nella splendida cittadina rurale dell'entroterra bolognese. Dopodichè, in caso di fumata bianca, la società di via della Lirica avrà meno di 48 ore per organizzare tutto. La beffa avverrebbe poi se Osimo il sabato, 24 settembre, facesse sapere di non esserci più. Elio e le Storie Tese già nel lontano 1995 cantavano la canzone "La Terra dei Cachi" e tale motivo è riproponibile in questa vicenda: un tipico affaire all'ita-g-liana. Fati robi!

Russia e Francia sono le altre due semifinaliste dell'Europeo. Ieri la squadra di David Blatt ha superato per 77 a 67 la Serbia con un Kirilenko in doppia-doppia (14 punti e 11 rimbalzi) nuovamente sugli scudi contro cui un Milos Teodosic da 20 punti personali ha potuto fare ben poco. Nell'altro quarto di finale la Francia ha sconfitto la Grecia 64 a 56. Ieri si è anche disputata la prima semifinale del tabellone dal 5° all'8° posto tra i padroni di casa e la Slovenia. L'ha spuntata la Lituania per 80 a 77 controllando il ritorno sloveno dopo che Jasikevicius ed accoliti, con il parziale di 25 a 13 nel secondo periodo, avevano preso decisamente il comando delle operazioni. Entrambe le squadre hanno prodotto ben 4 giocatori in doppia cifra nei punti segnati: segnalo Kalnietis con 17 per la Lietuva nonché il duo Lorbek e Goran Dragic entrambi con 16 per la Slovenija. La Lituania con questa vittoria è sicura di partecipare nel 2012 al Pre-Olimpico Mondiale. Chi vincerà oggi tra Serbia e Grecia avrà la medesima certezza. Le due semifinali per il titolo si disputano nel pomeriggio odierno: Spagna-Macedonia e Francia-Russia.

Mutare d'accento e di pensier è un atteggiamento vecchio come il cucco e il compositore Giuseppe Verdi fu molto abile nel sottolinearlo nell'opera "Rigoletto". Anche la Liga Uruguaya de Básquetbol pertanto ha deciso di conformarsi al "Verdi-pensiero" tanto da decidere di posporre persino la data d'inizio della stagione 2011/2012 dopo avere già spostato ben tre volte quella di effettuazione del sorteggio delle gare. La LUB prenderà quindi il via venerdì prossimo 23 settembre e non più martedì 20 come sbandierato ai quattro angoli planetari da non meno di tre mesi. Inoltre l'esecutivo della lega ha anche realizzato che il termine della prima fase, previsto entro dicembre prossimo, non potrà essere rispettato per via di alcuni tornei internazionali pre-natalizi che rinvieranno pertanto a gennaio 2012 l'epilogo. Si inizia nel caos e non si intravede grande organizzazione...

RUGBY! Tredici mete e nove trasformazioni sono il bottino della Nuova Zelanda che stamattina ha travolto per 83 a 7 il Giappone. Su tutti ha figurato in maniera davvero eccellente l'arbitro gallese Nigel Owens, uno dei migliori fischietti planetari che peraltro qualche anno fa ha dichiarato molto serenamente di essere omosessuale. Il Mondiale continua domani con tre partite: Argentina-Romania (Gruppo B), Sud Africa-Isole Figi (D) e Australia-Irlanda (C). Dagli Springboks ci si attende una chiara inversione di rotta ovvero un gioco ben diverso da quello prevedibile ed involuto dell'esordio contro il Galles, mentre dall'Irlanda, che adoro al pari dei sudafricani, mi aspetto l'exploit: perché mai non sperarlo? D'altronde al fischio d'inizio le partite sono sullo 0 a 0 e si gioca quindici contro quindici. "Shoulder to shoulder, we'll answer Ireland's Call..." recita una parte dell'inno rugbystico irlandese. Go Ireland!!!

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