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| Eliyahu e Meiers, ieri |
Una partita
bellissima.
E avvincente.
Così come
dovrebbe essere ogni sfida, a qualsiasi livello.
Le due squadre,
che potevano pure fregarsene visto che sono già eliminate, hanno dato vita ad
un incontro al cardiopalmo con continui ribaltamenti di fronte. Alla maestria
degli israeliani ha fatto da contraltare la solidità dei lettoni. Al marpione
Arik Shivek si è contrapposto un Ainars Bagatskis geniale.
Non poteva che
uscirne una partita giocata sul punto a punto.
La tripla di Guy
Pnini a un minuto dal termine ha portato avanti Israele di sei lunghezze, 89 a 83, ma i bianco-amaranto
hanno risposto con un medesimo canestro dopo un solo secondo di gioco (!!...corèl!!)
dell’inarrivabile Rihards Kuksiks: 89
a 86. Due liberi lettoni hanno portato Blums & Co. addirittura
a -1 ma due liberi di Bluthenthal hanno chiuso la contesa.
Che partita!
Impossibile davvero simpatizzare di più per l’una o l’altra compagine.
Israele 91,
Lettonia 88
Parziali: 23-22, 24-23, 19-22, 25-21.
Segnalo negli
israeliani i 26 punti più i 10 rimbalzi di Lior Eliyahu, i 12 punti di Guy
Pnini e gli 11 di David Bluthenthal. Nella Lettonia si sono avuti 27 punti di
capitan Janis Blums, 14 punti e 9 rimbalzi di Andrejs Selakovs, pivot del
nostro VEF!!!, e 12 punti (frutto di un 4/7 da 3 punti) del magico Rihards
Kuksiks che per me è stato l’MVP della partita. A proposito: non è che il VEF
intende metterlo immediatamente sotto contratto???
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