Questa è la prima di tre puntate, ognuna dedicata a un coach del settore giovanile del Basket Ravenna stagione 2011/2012. Scrivo naturalmente, e solo, di coloro che ho potuto vedere all'opera così da potermi fare un'idea di come insegnano.
Gianluca Sacchi
E' giunto da Bergamo in estate, richiesto da Cece Ciocca. Il suo compito è quello di affiancare Giovanni Lunghini come assistente del coach della Prima Squadra ma è anche stato investito dell'incarico di seguire il Gruppo dei nati nel 1999.
Un Gruppo ferito, colpito, barcollante e decimato.
Un Gruppo in cerca di un'identità, di automatismi, di stimoli e di carattere.
Gianluca si è armato di santa pazienza, ha cercato intanto di capire chi e come anche alla luce della sua buona esperienza con la giovanile del Lissone.
La prima grande scelta è stata quella di nominare Enrico Piroddi capitano.
Le altre scelte sono state quelle di non basare sugli urli la sua condotta negli allenamenti: si grida quando è necessario. Punto.
Progressivamente il Gruppo ha trovato una sua identità e le più che valide individualità si sono sforzate di inserirsi nei gangli del meccanismo generale.
E coach Gianluca, inizialmente timido e comprensibilmente un pò isolato, ha incominciato a prenderci gusto: il lavoro e i risultati hanno dato risposte positive e anche gli ultimi arrivati si sono inseriti con titolo e cittadinanza.
E poi finalmente è anche arrivato l'OK federale per il tesseramento di Marko Py'eshchyk (spero di averlo scritto bene...mortacci!).
Un grande aiuto a coach Gianluca è stato dato, in primis, dalle famiglie dei ragazzi. I genitori sono rimasti al loro posto e hanno mantenuto un atteggiamento di grande rispetto e solidarietà.
Hanno capito e curato le ferite del Gruppo, lo hanno sostenuto, non si sono mai tirati indietro finendo per avere con Gianluca un bel feeling, anche a base di pizze e chiacchiere.
Mi piace citare i Palmese, i Tasselli, i Piroddi, i Mariotti, i Fuschini, i Montigiani & Co (mi scuseranno gli altri se non ricordo i cognomi). Da questo Gruppo poi è stato scelto nei migliori otto giocatori provinciali Federico Mazzesi.
Gianluca Sacchi, (quasi) 27enne con una laurea in Economia, può ben ritenersi soddisfatto di quanto ottenuto sebbene conscio che c'è ancora tanto da fare.
Che dite: gli perdoniamo di essere tifoso dell'Atalanta (calcio, bleah!)?
Davvero grazie a Gianluca per il paziente lavoro che ha fatto con questi ragazzi, ricostruendo un gruppo che prima di tutto è fatto di amici.
RispondiEliminaDove c'è spazio per tutti per giocare, divertirsi e crescere. Grande Coach!