lunedì 8 agosto 2011

Marco Belinelli e i 34 bicchieri di Coca Cola

In questi giorni i quotidiani sportivi scrivono parecchio di pallacanestro e in particolare della nazionale ita(g)liana che si sta preparando all'Europeo lituano. Per la prima volta giocheranno assieme in casacca Azzurra tutti e tre i nostri connazionali che militano nell'NBA ovvero Bargnani, Gallinari e Belinelli. Quest'ultimo, una guardia di 196 centimetri d'altezza, milita nei New Orleans Hornets compagine che attira le mie vaghe simpatie in quel campionato. Stamattina mentre in bicicletta giravo per la nostra Grande Città e pensavo proprio a Marco Belinelli, a New Orleans e a quale impatto abbia avuto quella città e la sua cultura su tanti argomenti della vita statunitense, non in ultimo il baseball, ecco che mi si affianca una "diligenza", ovvero una bicicletta con sediolini per bambini piccoli sia davanti che dietro al pedalatore. C'erano infatti seduti e legati due bambini piccoli di non più di 3 o 4 anni e uno dei due stava dicendo con la mamma pedalatrice che aveva appena bevuto 34 bicchieri di Coca Cola. La madre naturalmente stava al gioco e si dimostrava sorpresa per la cifra sostenuta dal figlioletto. Bellissimo. Da film. Ulteriori parole non servono.

A Strumica in Macedonia si sono disputate ieri le finaline inutilissime dell'Europeo Under 16, Divisione B. Per il 3° e 4° posto Israele ha ceduto 72 a 71 alla Bosnia Erzegovina; per l'11° e 12° l'Estonia ha perso 80 a 69 contro la Finlandia; per il 13° e 14° posto la Svizzera ha sconfitto 70 a 68 la Svezia e in quella per la 15^ e 16^ piazza il Lussemburgo ha avuto la meglio della Georgia per 65 a 60.

Sei giocatori del Tabaré, neo-campione del Metropolitano 2011, hanno già trovato posto in prestito in diverse squadre della prossima Liga Uruguaya 2011/2012. Nel Biguá giocheranno infatti Mathías Calfani, Iván Loriente e Santiago Vidal mentre Brian Craig militerà nell'Aguada, Matías De Gouveia nel Montevideo e Adrián Laborda nel Lagomar. Anche il tecnico Federico Camiña sarà presente quale coach dell'Olimpia. Mi piacerebbe molto vedere all'opera anche i due "italiani" Maurizio Monetti e Luciano Polvarini. C'è ancora un mese di tempo prima che il mercato acquisti e cessioni termini cosicché la speranza non è certo morta! Vedremo.

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