Fotografia di Marco Meletti |
Vince per la decima volta consecutiva il Basket Ravenna. Vince per 82 a 73 contro una compagine centese che non ha mai mollato e che fino alla fine ha rappresentato un fastidio psicologico per i nostri giocatori. Un Benedetto XIV Cento che di certo merita di più dell'attuale 3-7 di record e che con l'arrivo del play-maker Bona potrebbe, e dovrebbe, risalire la china. E che al ritorno sarà un avversario ancora più difficile da incontrare. Ravenna avanti 28 a 18 all'inizio del secondo periodo ma locali che si ritrovano sotto 39 a 37 poco prima dell'intervallo prima che un'ultima risorsa ci porti alla sirena sul 42 a 41. Ravennati ancora avanti di quindici lunghezze, 75 a 60, a inizio ultima frazione ma centesi capaci di piazzare un contundente 10 a 0 che li riporta a -5. Ma qui Rivali si inventa un paio di magie, la difesa a uomo tiene e passa la paura. Nei nostri giocatori un Cernivani superlativo (14 punti) e un capitan Amoni ritrovato hanno fatto la differenza oltre allo stesso Rivali (per lui 15 punti). Penserini ha aperto benissimo insaccando i primi 8 punti della squadra (di cui due triple cavate fuori dal suo magico cappello) poi ha giocato più per la squadra che per lo spettacolo mancando alcuni tiri decisamente alla sua portata. Dopo una settimana di dovuto studio il Basket Ravenna domenica prossima sarà in trasferta sul bollente parquet di Cecina. Al termine della partita di ieri Lanfranco Giordani era decisamente inferocito e contrariato, evidentemente ha notato un approccio dei suoi giocatori su determinate azioni che non gli è piaciuto per nulla. Appare chiaro che in terra livornese i locali ci aspetteranno con il coltello, il kalashnikov e le mitragliatrici tra i denti per cui bisogna quanto prima apportare le correzioni per essere pronti alla battaglia. Nei centesi ricordo i 22 punti di Di Trani, i 16 di Carretti e i 13 di Bona. Nelle altre quattro gare di ieri pomeriggio questi sono stati i risultati:
-Rimini 72 (Raffaele Bosio 5+5), Civitanova Marche 63 (Boffini 23, Principi 15);
-Costone Siena 54 (Vanni 11, Franceschini 11), Virtus Siena 66 (Bianconi 16, Imbrò 15);
-Senigallia 67 (Giroli 17, Barantani 14, Perini 10+10), Castelfiorentino 57 (Squarcina 16);
-Don Bosco Livorno 56 (Iardella 14), Affrico Basket Firenze 68 (Fontani 19).
Nel gruppo A è finalmente tornata al successo la Vis Spilimbergo che è andata a vincere per 94 a 86 a casa del Riva del Garda. Nei friulani l'amico Massimiliano Bosio ha realizzato 11 punti e catturato 6 rimbalzi in trentaquattro minuti disputati mentre il suo compagno Matteo Seravalli ha insaccato 27 punti e l'altro suo compagno Alberto Ellero ha contribuito con 26. Adesso attendiamo gli esiti dei posticipi di mercoledì prossimo, 5 dicembre: nel gruppo A c'è PSG Villafranca contro Corno di Rosazzo quindi nel C avremo Bisceglie che attende la Pallacanestro Pescara.
Varese perde l'imbattibilità
Il decimo turno di LegaBasket (A1) è stato fatale ai varesini che nell'anticipo domenicale dell'ora di pranzo hanno perduto a casa della Virtus Roma per 91 a 87. I capitolini hanno condotto per lunghissimi tratti la sfida per poi subire il prepotente ritorno del coriaceo gruppo di Francesco Vitucci. Ma nel finale Calvani ha ritrovato le giuste mosse e così la Virtus Roma è riuscita a sconfiggere la capolista. Nei romani ricordo i 14 punti di Datome e i 10 di Czyz mentre Lorant ha giocato solo otto minuti con zero punti segnati quindi negli ospiti Polonara è andato 10+8, De Nicolao 5 ma Sakota è rimasto a bocca asciutta pur avendo giocato sedici minuti. Si riprende anche la Vanoli Cremona che regola 92 a 88 la Reyer Venezia grazie a 27 punti di Vitali, a 13 di Peric e ai 9 di Stipanovic, il pivot bosniaco che adora la nebbia ed è fervente cattolico (la famiglia d'origine vive, peraltro, a Medjugorie). Nei lagunari si salva solo Szewczyk con 16 punti. Quindici punti di Daniele Cinciarini, e 7 del neo-arrivato Amoroso, trascinano la Sutor Montegranaro contro Biella col finale di 82 a 75 frutto della strepitosa rimonta dell'ultima frazione (27 a 14) e la Juventus Caserta piazza l'impresa sconfiggendo la Pallacanestro Cantù per 76 a 74 (Stefano Gentile ne insacca 16, Jonusas e Mordente 11 a testa, Jelovac 10), brianzoli a cui non bastano i 14 punti di Cusin e i 12 a testa del sempre più immenso Markoishvili e del grandissimo Mazzarino. Nel posticipo serale poi al PalaForum di Assago la Dinamo Sassari è andata a vincere per 86 a 80 contro l'Olimpia Milano: 14 punti a testa di capitan Manuel Vanuzzo e di Michal Ignerski hanno giustiziato un gruppo meneghino confusionario che nell'ultimo quarto ha fatto di tutto, riuscendoci, per perdere la partita. E i 9 punti di un immenso Gianluca Basile e i 14 del motorino Rok Stipcevic sono un amaro brodino per l'Invincible Armada del Sor Pomata (also known as Sergio Scariolo) che adesso è in grave crisi anche alla luce dello schifo assoluto di un bidone come Hendrix e di un fantasma barcollante quale Fotsis. Classifica prime posizioni (in attesa che stasera si disputi Mens Sana Siena contro Scandone Avellino): 9-1 Pallacanestro Varese, 8-2 Dinamo Sassari, 7-2 Mens Sana Siena, 6-4 Pallacanestro Cantù, 6-4 Virtus Bologna, 6-4 Virtus Roma.
Scafati di prepotenza a Bologna
Si issa in co-abitazione al terzo posto di LegaDue lo Scafati che ieri ha vinto per 88 a 71 a casa del Biancoblu Bologna. Nei napoletani ricordo i 15 punti del brasiliano Tavernari, gli 11 dello svizzero Baldassarre e i 10 di Ghiacci mentre nei felsinei si è distinto Michele Vitali con 13. La Pallacanestro Trieste ha surclassato nell'ultima frazione il Barcellona Pozzo di Gotto chiudendo sul 76 a 61 (Mescheriakov 13, Carra 12 per i giuliani; Cittadini 16 per i siculi) mentre è andata male alla Fulgor/Libertas di Forlì di Coach Massimo Galli che ha perduto per 77 a 68 a Casale Monferrato (Malaventura 22, Ferrero 14, Butkevicius 11+11 per i piemontesi; Musso 11, Todic 11+14, Soloperto 10 per i forlivesi). Classifica prime posizioni dopo 9 giornate: 7-1 Pistoia, 6-2 Biancoblu Bologna, 6-3 Scafati, 6-3 Casale Monferrato.
24 secondi
*Nei due posticipi domenicali dell'undicesimo turno di Nationale 1 si sono avuti i successi dell'Etzella Ettelbréck per 84 a 80 contro l'AS Soleuvre (Nelson Delgado 17, Jairo Delgado 10 nei biancazzurri; Benseghir 13 nei nostri gialloneri) e dell'Amicale Steesel fuori casa per 72 a 68 contro il Basket Esch, gialloviola che hanno operato la rimonta decisiva nell'ultimo quarto (parziale di 24 a 14). Nell'Amicale si registrano 24 punti di Samy Picard e 15 di Eric Jeitz a cui nei locali hanno risposto Martin Rajniak con 18 e Stefan Svitek con 14.
*Vittoria stentata del BK Valmiera per 75 a 73 ieri sera nella tana del BK Jelgava. I Verdi di Varis Krumins hanno presentato un Janis Porzingis autore di 17 punti, Artjoms Butjankovs con 13, Janis Berzins con 12 e Janis Kaufmanis con 11 a cui i locali hanno replicato con il 13+11 di Lauris Mizis e con 12 punti a testa per ben quattro cestisti: Kristaps Kanbergs, Sandis Silavs, Edgars Krumins e Andris Justovics. Questo successo vale al BK Valmiera la prima posizione in classifica assieme alla Latvijas Universitate (ma questi ultimi hanno disputato una gara in più).
*Non bastano 16 punti di Robert Rothbart allo Start Gdynia che sabato sera ha perduto in casa per 76 a 69 dall'Anwil Wloclawek (questi ultimi sono la bestia nera stagionale dello Start avendolo già sconfitto due volte nella coppa polacca). Decimo turno di Tauron Liga scivoloso anche per il Czarni Slupsk sorpreso a casa dell'AZS Koszalin per 83 a 67: nei rossi ospiti il nostro adorato Oded Brandwein ha giocato un pò meno di cinque minuti in tutto restando a bocca asciutta nei punti segnati.
Peñarol di Mar del Plata, Regatas di Corrientes, UniCEUB/BRB di Brasilia e Flamengo di Rio de Janeiro sono le quattro compagini classificate per il quadrangolare finale della 17esima edizione della Liga Sudamericana che si svolgerà da domani 4 dicembre a mercoledì 6 a Corrientes in Argentina.
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