venerdì 14 dicembre 2012

Ferrovieri secondi in classifica: ma non c'è mica da sorridere...

L'esempio di Massimo M.
Torna a casa, nella splendida località costiera di Punta Marina, con i 3 punti in tasca il Lokomotiv dopo un'aspra battaglia al PalaAquileia contro gli Universitari. Il referto delibera "62 a 56" mentre il mio scout recita 64 a 58: questioni di gusti e di inchiostro, più o meno leggibile. Presentata e studiata come una gara difficile e tatticamente probante, i nostri cestisti hanno prodotto una prima frazione sublime che ha scavato un divario nel punteggio davvero beneaugurante. Per poi però subire troppo passivamente la logica, e scontata, reazione d'orgoglio delle rosse casacche locali ben orchestrata da capitan Antic Ricci e che ha visto i loro guizzanti giovini colpire a ripetizione la difesa ospite. L'acido lattico è poi sceso in campo dopo l'intervallo limitando le velleità sia degli arrembanti padroni di casa, giunti fino a un significativo -4 nel punteggio, sia degli scombinati ospiti che hanno evidenziato un'anarchia tattica a tratti imbarazzante nonostante Ale Cavonen avesse dettato precisi compiti sia sulla difesa a uomo che su quella a zona. E su questo traballamento preoccupantissimo i Ferrovieri sono riusciti però a trovare i punti necessari per distanziare fino alla sirena finale gli Universitari: sull'asse Massimo M.-Prokop-Le Pétit Caporal la Locomotiva è riuscita a non deragliare trovandosi quindi, a conti fatti, sola soletta all'inseguimento delle Anguille Elettriche, gruppo ittico cervese attualmente ben al di sopra del lotto delle contendenti. Nel CUSB segnalo la prestazione eccellente di Antic Ricci, al servizio della squadra, con ben 22 punti personali e sottolineo la gara incisiva del "Principino" Prencipe con 14 punti segnati e una continua efficacia nell'uno contro uno, e nove sono i punti segnati dal giovine Francesco Podestà. Agli Universitari, come riconosciuto dalla Papperi(nik) (in casacca "Diabolik" per l'occasione), è mancato un pivot di ruolo causa la tardiva richiesta ufficiale inoltrata a Luca Banchi di avere disponibile o Tomas Ress (altoatesino di Salorno) o Benjamin Ortner (austriaco d'Austria), considerato che ieri sera i senesi hanno follemente scialato un mega-vantaggio contro un gruppo polacco di una tristezza unica e che pertanto potevano pure mandare nella Grande Città, in gita premio, uno dei propri celebrati super-pivot. Detto che per i Ferrovieri la ripresa delle gare avverrà solamente nell'anno nuovo, mandiamo il nostro in bocca al lupo agli Universitari per il prosieguo del torneo scrivendo "bonne chance" visto che, da quanto appurato, l'idioma francese è la lingua ufficiale del CUSB. E adesso leggetevi i punti (e le pagelle) dei nostri Ferrovieri!
CUSB 58, Glorie B./Punta 64
Parziali: 12-29, 16-9, 14-12, 16-14
I punti dei Ferrovieri: 18 Massimo M., 9 Garba, 8 Le Pétit Caporal, 7 Clava, 6 Tri-Naprej, 5 Bruma, 4 Prokop, 3 Bald King, 2 Mata, 2 Furibonda Vietkong, 0 Gattison, 0 Darko (con riserbo).
E mo cuccatevi le pagelle:
9 Massimo M.= allenatosi pochissimo e male in settimana causa influenza. Ha condotto il gruppo con un coraggio indomito, imbavagliando con correttezza il pericoloso rivale Antic Ricci e insaccando 18 punti. Questo è un esempio vivente. Peccato sia bruttissimo, poi con la berretta di lana è anche peggio!
8 Le Pétit Caporal= disciplinato, attento, ispirato, preciso nei tiri liberi. Ancora migliorato nonostante la meccanica della frustata ricordi quella di Valerio Sanlorenzo.
7,5 Prokop= caricato di un minutaggio notevole, causa le bizze di Furibonda-Vietkong, il nostro Prokop ha sciorinato la migliore prestazione stagionale fino ad oggi catturando in tutto 11 rimbalzi e facendosi sentire sotto i tabelloni.
7 Mata= finalmente ha segnato i primi punti stagionali e il boato che ha salutato il suo canestro è parso più che altro la deflagrazione del "ciuff" di una Locomotiva impaziente. Il tipo lavora, cresce e non rompe mai le scatole.
6,5 Clava= anarchico a modo suo ma sette punti pesanti per lui.
6,5 Tri-Naprej= cibatosi di carne di tigre per tutta la settimana. E si è visto.
6,5 Garba= non si è mai allenato in settimana causa varie problematiche. Insolitamente zitto, e non polemico, ha contribuito con tre triple.
N.G. Darko (con riserbo)= ha giocato un minuto scarso, ingiudicabile.
5 Gattison= con una caviglia dolorante ha fatto quel che poteva. Poi ha un esame a giorni e la preoccupazione per lo studio lo ha certamente sbinariato.
5 Bald King= una tripla pesante, una fiacca evidente ma una bocca cucita e tanta saggezza dispensata per il bene del collettivo: irriconoscibile.
4 Bruma= non era la sua partita. Stranamente distratto e impreciso, ha obbligato Ale Cavonen a caricare di minuti extra Le Pétit Caporal.
1 Furibonda-Vietkong= ha deciso di combattere una sua guerra personalissima caricandosi di quattro falli nel primo tempo, battibeccando inutilmente (anche con l'arbitro), facendo indispettire sia Cavonen che Sovitti-2 e, quel che è peggio, limitando le armi offensive dei Ferrovieri visto che se n'è rimasto seduto in panca a lungo. Poi è uscito per il quinto fallo quando serviva stare sul parquet a sputare la bile. Deve un chilogrammo di ottimo gelato-bio a ogni singolo Ferroviere, come minimo, per fare la dovuta penitenza. E se si ri-comporta così lo diseredo dalla famiglia del Rugby.
Nell'altra sfida in calendario ieri sera il B.C. Russi ha vinto una battaglia, punto a punto, contro il Maiano per 60 a 57. Negli ospiti si registrano 20 punti di Cevoli, 16 di Capucci, 9 di Kibir e 7 di Bald Manzoli. I russiani, che spero mi manderanno i loro dettagli dei marcatori, raggiungono CUSB e Sirio in classifica, terzetto con record ora di 4-4. E stasera a Solarolo il Té Bota Team riceve l'E Cruseri ad Sapir che, forse, riproporrà Andrea Mazzotti tra le sue fila.

NBL update
Ieri sera nell'antipasto del sedicesimo "kolo" (turno) del massimo torneo céco il BK  Prostějov ha vinto una difficile gara interna per 68 a 60 contro il BK Dĕčín. I locali nella terza frazione sono riusciti a distanziare gli ospiti grazie al parziale di 21 a 12 riuscendo poi a contenerne il ritorno negli ultimi dieci, fatidici, minuti regolamentari. Nei padroni di casa ricordo 12 punti di Roman Marko, 10 di Dusan Pandula e 8 di Ondrej Kohout (che ha pure afferrato 10 rimbalzi) mentre nei visitatori ecco i 18 di Petr Sedmak e gli 11 di Jakub Houska. In classifica il BK Prostějov consolida la terza piazza, avvicinandosi all'NH Ostrava, laddove il BK Dĕčín approdi a quota 21 punti.

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