lunedì 31 dicembre 2012

L'infinita anima di Caserta. E Navarro dice (e sottoscrive) "33"!!!

Jelovac, ieri sera
Sfida tutta campana: che spettacolo!
Chi l'avrebbe detto che l'ultimo atto agonistico italico del 2012 ci avrebbe regalato una partita del genere. Pochi minuti prima Biella aveva perduto, meritatamente, dopo due supplementari in casa con l'Olimpia Milano per 99 a 96 e nell'ottica della lotta per salvare la pelle c'era bisogno di uno scivolone casalingo dello Scandone Avellino. Ho scritto "meritatamente" con grande dolore e non solo per la mia simpatia per i rossoblu biellesi e per giocatori come Soragna, Jurak e Jaramaz ma anche perché con undici punti di vantaggio dopo tre periodi i biellesi hanno davvero scialato fino ad arrivare a perdere contro una squadra di cadaveri dove di certo non era Frates il problema. Gli irpini hanno guidato per trentotto minuti la sfida tutta campana evidenziando un grande Valerio Spinelli, incontenibile, e una difesa ad uomo capace di mettere il bavaglio a cestisti di qualità come Michelori, Mordente, Stefano Gentile e come il grande Stevan Jelovac (nella foto in alto). Poi la disperazione e la voglia di non mollare mai dei casertani hanno fatto il miracolo e la tripla di Gentile ha rimandato tutto al supplementare dove i verdi hanno pagato l'acido lattico e le conseguenti tossine. Finale: 86 a 84 per i bianconeri casertani. Nei padroni di casa Spinelli 20 punti, negli ospiti Mordente 20, Stefano Gentile 17 e Jelovac in doppio-doppio 15+10. Vorrei che i cestisti italiani delle categorie giovanili prendessero esempio da questa gara per iniettarsi nel proprio DNA l'atteggiamento mostrato ieri sera dai casertani che si riassume in tre sole parole: NON MOLLARE MAI. Così si è chiusa una domenica di LegaBasket di grande qualità, iniziata con un antipasto significativo dove la Dinamo Sassari ha saputo ruggire e chiudere la gara quando, dopo essersi colpevolmente addormentata, ha permesso a un gruppo di discreti giocatori di riaprire una gara che pareva da tempo finita e solo in attesa dello scoccare del 40'. E per un Drake Diener fenomenale bisogna anche sottolineare la caparbietà dei felsinei nel crederci sempre e comunque anche se alla fine l'81 a 67 rimane un passivo pesante quanto però specchio reale della gara. Chiudo segnalando i 19 punti di Manuchar Markoishvili (quasi "born" e sicuramente "bred" nell'Olimpija Lubiana) nel successo canturino nonché l'inopinata sconfitta della Mens Sana Siena a casa della Reyer Venezia e quella comunque coraggiosa della Vanoli Cremona a Varese. Classifica primi posti: 12-1 Pallacanestro Varese, 11-2 Dinamo Sassari, 10-3 Mens Sana Siena, 9-4 Pallacanestro Cantù, 8-5 Virtus Roma.


Dica trentatré!
Actuación descomunal
Trentatre punti proprio quando bisognava dare un segnale a un assetto blaugrana che in Liga Endesa stava facendosi ridere dietro. Tanto più che servivano contro non un avversario qualsiasi. E così ieri sera i Blancos hanno perduto l'imbattibilità per 96 a 89. Nel segno di Juan Carlos Navarro che ha fatto quel che ha voluto dall'inizio alla fine della partita e soprattutto ha spinto sull'acceleratore ogniqualvolta i madrileni pensavano di potere riaprire la partita. Il furetto barbudo ha lasciato l'ennesimo segno della sua straordinaria classe e mi piace pensare che Chicca abbia provato grande felicità sia per la sua squadra del cuore (passione condivisa con l'Olimpia Milano, vabbé nessuno è perfetto...) che per uno dei suoi 2-3 giocatori adorati (un altro è tale Bryant, di nome Kobe). La vittoria serve anche al FC Barcelona per tentare di reinserirsi nel gruppo d'alta classifica mentre per la squadra di Laso non cambia nulla se non che assieme al CEZ Nymburk esce dalla classifica elitaria-immacolata di chi non aveva ancora perduto in campionato. Ha vinto anche il Baskonia che alla Fernando Buesa Arena ha regolato il Fuenlabrada per 84 a 77 e ricordo gli 11 punti di Nemanja Bjelica in un gruppo che continua a fare progressi dopo le brutture spaventose d'inizio stagione in EuroLega. Infine l'Estudiantes di Madrid ha vinto pure lui per 91 a 68 a Murcia grazie anche a 17 punti di Gabriel. Classifica primi posti: 14-1 Real Madrid, 12-3 Baskonia, 11-4 Valencia, 11-4 Gran Canaria, 10-5 Bilbao Basket. L'Estudiantes è nel gruppetto con record di 8-7.

Basket Ravenna fa 14, ma con troppa fatica
Risultati del 14esimo turno di DNB gruppo B
Costone Siena 64, Basket Ravenna 66
Rimini 58, Supernova Montegranaro 53
Stamura Ancona 62, Cecina 71
Castelfiorentino 98, Don Bosco Livorno 81
Senigallia 91, Benedetto XIV Cento 92, d1ts
Civitanova Marche 64, Montecatini 89
Empoli 76, Affrico Firenze 55
Gruppo C (14° t.)
Bernalda 63, Gaeta 72
Pallacanestro Pescara 83, Monteroni 77

Va al Matera il clou di DNA
Il 17esimo turno di DNA ci ha offerto la sfida al vertice tra Matera e Torino come clou assoluto. E i basilicatesi non hanno perduto l'occasione di sconfiggere gli uomini di Pillastrini per 81 a 69 di fatto ammazzando la gara nel terzo periodo, terminato sul parziale di 26 a 17. Nei materani ricordo i 19 punti a testa per il triestino Massimo Rezzano e per l'italo/argentino Carlos Sebastian Vico quindi nei torinesi ecco i 19 dell'italo/polacco Jakub Wojciechowski e i 18 di Daniele Sandri. E a Lucca è servito un tempo supplementare alla Fortitudo Agrigento per espugnare il locale parquet per 86 a 83: nei locali si segnalano i 18 punti di Andrea Barsanti e il doppio-doppio di Walter Santarossa (18+12) laddove nei girgentani ecco i 20 punti di Giuseppe Di Viccaro. Questo successo esterno permette ai siculi di issarsi da soli al terzo posto del plotone in virtù dell'inattesa sconfitta interna del Castelletto ad opera del Mirandola per 75 a 66. Classifica prime posizioni: 12-3 Basketball Torino, 12-4 Olimpia Basket Matera, 11-5 Fortitudo Agrigento, 10-5 Castelletto.

24 secondi
*Continua il buon momento della Fulgor/Libertas di Forlì in LegaDue, biancorossi che ieri in casa hanno travolto il Biancoblu Bologna per 96 a 71. Nella squadra di Massimo Galli, vice-coach di Dell'Agnello, ricordo i 27 punti di Miroslav Todic, i 13 di Nicola Natali e i 10 di Amedeo Tessitori. Nelle gare di ieri di questo turno spiccano anche il successo interno del Pistoia per 72 a 71 contro il Brescia e quello esterno del Casale Monferrato per 86 a 78 a Imola. Classifica primi posti dopo 13 giornate: 9-3 Barcellona Pozzo di Gotto, 9-3 Pistoia, 9-4 Scafati, 9-4 Casale Monferrato.
*Perde per 80 a 73 lo Start Gdynya a casa del Polpharma Starogard Gdanski nel 14esimo turno di Tauron Liga nonostante i 10 punti segnati e i 7 rimbalzi catturati da Robert Rothbart.
*Tutto facile ieri pomeriggio per il Fenerbahçe che ha sconfitto l'Aliaga Petkim (di Izmir) per 95 a 61 nel 13esimo turno di TBL. Sato ha segnato 18 punti, Preldzic 15 e Mekkaleb (McCalebb) 14 mentre Tripkovic non è stato incluso a referto. I gialloblu di Simone conducono soli soletti la classifica con un chiaro 12-1

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