Gli Azzurri sbriciolano il Portogallo

Samy Picard

E adesso l'insidiosa trasferta di Chomutov

Se ci fermiamo al risultato finale, 97 a 45, allora non è nemmeno il caso di proseguire.

Se invece vogliamo guardare la gara e come si è svolta capiamo chiaramente di come i valori in campo fossero sbilanciatissimi e capiamo inoltre come i lusitani siano entrati sul parquet sassarese con un esagerato timore reverenziale molto ben evidenziato da una serie quasi infinita di erroracci nei fondamentali. Quest’ultimo fattore ha pesato più di un macigno nella loro prestazione e chiaro è stato il segnale del Coach portoghese Mário Palma che alla fine del primo disastroso quarto ha tolto dalla gara nientemeno che Paulo Cunha, tenuto a riposo precauzionale per le prossime gare. L’azzardo di portare a roster un convalescente e ancora acciaccato Gallinari è stato superato abbastanza bene anche se non era certo quella di ieri sera la partita in cui il giocatore era chiamato a fare la differenza. Mi sono piaciuti tantissimo Cusin, Cinciarini e Datome e avrei gradito vedere di più in campo Cavaliero. Sabato gli Azzurri saranno sul difficile parquet di Chomutov (diretta tivvù su SportItalia-2) attesi da una Repubblica Cèca agguerrita, e di sempre grande tradizione storica anche se si chiamava "Cecoslovacchia", che ieri all’esordio ha vinto a Minsk contro la Bielorussia per 73 a 65 grazie ai 16 decisivi punti realizzati da David Jelinek (che in estate è passato dalla Joventut Badalona al Nuovo Eldorado, nel club turco dell'Olin Edirne). Risultati delle eliminatorie di ieri delle squadre a noi smaccatamente simpatiche: Lussemburgo 78, Azerbaigian 101 (nei padroni di casa ricordo 28 punti di Samy Picard e 18 di Tom Schumacher); Montenegro 75, Israele 69 (figuraccia atomica nonostante i 22 punti di Eliyahu e i 17 di Casspi: Israele avanti di otto punti nell'ultimo quarto, poi rimontato negli ultimi 90"); Bosnia e Erzegovina 87, Lettonia 84 (ospiti rimontati nel finale, Teletovic 24 punti nei bosniaci, Strelnieks 18 e Dairis Bertans 17 nei lettoni); Ucraina 77, Ungheria 71 (nei magiari 21 punti Adam Hanga, ungheresi rimontati nel finale); Albania 51, Svizzera 76 (il capitano del Brindisi, l'ala Klaudio Ndoja, ha chiuso nei padroni di casa con un disastroso 0 su 17 al tiro con 0/8 da due e 0/9 da tre, ma almeno ha centrato i due tiri liberi concessigli).

Prima vittoria dei giovini lussemburghesi!!

Ieri nella Divisione A dell'Europeo Under 18 a Liepaja la Lettonia ha sconfitto la Slovenia per 61 a 60. Nei padroni di casa ecco i 20 punti di David Geks mentre negli sloveni segnalo i 24 di Matic Rebec. Domani, venerdì 17 agosto, ci si sposta a Vilnius dove la Lettonia trova la Lituania nel più classico dei derby baltici mentre la Slovenia se la vedrà con i greci. Nella Divisione B (in svolgimento a Sarajevo) ieri Israele ha vinto 77 a 70 con la Repubblica Ceca (33 i punti dell'israeliano Egor Kulechov) mentre il Lussemburgo ha superato per 75 a 61 la Scozia: 22 punti di Bob Melcher e un double-double di Jo Hoeser (19 punti e 13 rimbalzi) hanno regalato ai giovini lussemburghesi una vittoria importantissima. Oggi Israele gioca con l'Estonia mentre il Lussemburgo affronta la Bielorussia.

Unicaja Málaga scatenato

I biancoverdi diretti da Jasmin Repesa hanno messo sotto contratto per due stagioni sia la guardia/ala slovena Zoran Dragic che arriva dal Krka, nonché l'ala grande/centro James Gist che proviene dal Fenerbahçe Ülker.