Ernesto sta bene e saluta tutti. Russe campionesse.

Maria Stepanova

Ho mandato in questi giorni un saluto all'ottimo Ernesto Carrichiello. Un breve sms. La risposta mi è giunta alcune ore dopo e Carry, sempre col suo tono schietto e passionale, ha ringraziato Bang, Chicca e me per averlo ricordato. Non ha formulato alcuna parola sul suo futuro e comunque non gli era stato chiesto ma deve avere colto comunque, dietro l'angolo, la nemmeno tanta velata speranza di riaverlo qua a Ravenna. Fa sempre piacere avere sue notizie. Mi sa che verso fine mese tramite quel triste e scioccherello veicolo che si chiama "Facebook" gli scriverò due righe di ulteriore saluto. A presto Ernesto, mica ci dimentichiamo di te...figurarsi...

Epilogo scontato e deciso subito in apertura di primo quarto quello della finalissima dell'Europeo Femminile di Lodz. La Russia ha infatti batostato per 59 a 42 la Turchia, squadra quest'ultima che forse non si era nemmeno resa completamente conto di essere giunta così avanti. Percentuali al tiro scarsissime per le turche hanno reso ancora più facile del previsto il compito alle forti russe che negli ultimi due periodi non hanno fatto altro che controllare comodamente la gara. Su tutte l'avvenente Maria Stepanova, autrice di 18 punti e catturatrice di ben 12 rimbalzi. Le ha dato una buona mano anche la tiratrice Elena Danilochkina che ha chiuso la contesa con 12 punti personali al suo attivo. Terza è giunta la Francia, quarta la Repubblica Cèca. E ottava, lo ricordo, la nostra amata Lettonia.

Il Tromsø, vice-campione norvegese in carica, ha ingaggiato un nuovo capo-allenatore nella figura dello statunitense Kenneth Webb. La speranza del sodalizio è naturalmente quella di migliorare ancora di più nel prossimo torneo che si svolge sotto l'egida della BLNO, la massima lega norvegese. Il Tromsø nella stagione 2010/2011 è giunto secondo in classifica nella stagione regolare dietro all'Asker per poi eliminare in semifinale l'Ulriken per 2 gare a 0 ma cedere nella finalissima per 3 a 2 al Baerum. La BLNO sarà pure una lega semi-sconosciuta e lontana dalle luci della ribalta targate Eurolega ecc. però sembra proprio avere diversi tratti in comune con, ad esempio, la Diekirch League lussemburghese. Piccoli mondi, ognuno con una sua tradizione. Ed un suo fascino. Anche perché con pochi denari iniettati.

La CIBACOPA non è un giocattolo dal nome fantasioso o uno scioglilingua mutuato da una qualche tradizione popolare. E' una sigla che sta per CIrcuito de BAloncesto de la COsta del PAcífico, in pratica una lega di pallacanestro che interessa quella zona costiera del Messico. Questa lega esiste da una decina di anni e nei giorni scorsi ha incoronato i Mineros de Cananea (stato di Sonora) quali campioni 2011. Lo scorso 24 giugno infatti Cananea ha chiuso sul 4 a 0 la serie di finale superando sul parquet nemico le Rayas di Hermosillo per 87 a 73. Per i Mineros si tratta del secondo titolo nella CIBACOPA dopo quello vinto due stagioni fa, anno domini 2009. Nello scorso torneo la vittoria finale arrise ai Caballeros de Culiacán, estromessi questa volta in semifinale da Hermosillo. Ricordo che Cananea nei play-off ha eliminato prima Tijuana per 4 a 0 nei quarti di finale e poi Guaymas per 4 a 1 in semifinale. Alé: adesso per un anno non riporterò più alcuna notizia di baloncesto mexicano...

Sebbene non sia nostro costume guardare oltre i confini europei, segnalo l'importante attività cestistica in terra uruguagia. E' infatti in corso di svolgimento il Torneo Metropolitano 2011 che interessa diversi sodalizi della capitale del paese, Montevideo. Sabato sera, 2 luglio, in una gara valida per la Liguilla ("piccola lega") di questo torneo, il club del Larrañaga ha superato con lo score di 85 a 70 il quotato Tabaré. Nei vincitori si sono avuti 26 punti di José Mackiewicz, molto preciso nei suoi "lanzamientos", mentre per gli sconfitti ecco i 23 punti personali di Mathias Calfani che ha pure agguantato 9 "rebotes". Impariamo quindi che nell'idioma castigliano applicato alla pallacanestro "lanzamiento" significa tiro laddove "rebote" stia per rimbalzo. In classifica queste due compagini, assieme al Nacional, conducono con 2 vittorie e 1 sconfitta e sono inseguite da un terzetto con cifre invertite (1 successo e 2 KO) composto da Goes, Urunday Universitario e Atenas. Domani sera, martedì 5 luglio, nel quarto e penultimo turno di questa seconda fase del campionato si avrà lo scontro al vertice tra Nacional e Tabaré. La squadra vincente della Liguilla verrà promossa alla L.U.B. (ovvero la "Liga Uruguaya de Baloncesto") per la stagione 2011/2012. In quest'ultimo campionato milita la mia squadra preferita, l'Asociación Hebraica y Macabi (di Montevideo). Domani tornerò a scrivere di baloncesto uruguayo e della L.U.B. Mi sembra, francamente, un argomento interessante.