I diciottenni di Gibilterra travolti dal Galles

Ungmennafélag Njardhvikur

Rimane in vita la Lettonia Under 20 all'Europeo, Divisione A, di Bilbao. Ieri i giovini bianco-amaranto hanno avuto la meglio della Slovenia per 89 a 84 in virtù di una valida prova del collettivo in cui spiccano i 20 punti realizzati e gli 11 rimbalzi catturati dall'ala piccola, 207 centimetri (sic), Mareks Mejeris nonché i 18 messi a segno da Martins Meiers. Oggi per i lettoni nell'ultimo turno del Gruppo E arriva il combattivo Montenegro, e anche se il passaggio ai quarti di finale è garantito matematicamente bisognerà dimostrare di valerlo una volta di più. Forza giovini-lettoni!!

Riprende in giornata a Sarajevo, con il primo turno della seconda fase, l'Europeo "Divisione B" Under 20. Nei gruppi per la qualificazione dal 1° all'8° posto è impegnata la nostra amata Estonia che oggi affronta la pericolosa, e tosta, Danimarca. Islanda contro Finlandia e Israele-Gran Bretagna sono previste per la fase qualificativa dal 9° al 16° posto mentre per le piazze dal 17° al 22° la Svizzera trova l'Ungheria e l'amato Lussemburgo incontra la Bielorussia.

Una notizia molto carina arriva dalla vicina Serravalle, minuscola località della Repubblica del Titano (o San Marino). E' in corso infatti l'Europeo Under 18 maschile, Divisione C, in cui cinque compagini si affrontano. Ieri nella prima giornata il Galles (?!) ha sconfitto col roboante punteggio di 95 a 29 Gibilterra. Direi che da subito si può simpatizzare, senza ombra di dubbio, per la rappresentativa di questo minuscolo paese famoso per le sue bertucce e per le mini etnie piccine-picciò maltesi e genovesi. Mi chiedo inoltre, nella mia infinita ignoranza, come si chiamino gli abitanti di Gibilterra: gibilterrani? O gibilterresi? Nel torneo sammarinese partecipano anche i padroni di casa, la Moldavia e Andorra. In pratica un concentramento di Lilliput cestistiche. Con sicuro fascino.

Contestualmente all'evento del Titano, nella medesima categoria Under 18 si giocano gli altri due Europei. La Divisione A si disputa a Breslavia (Polonia) e nel Gruppo C c'è la Lettonia che domani, giovedì 21 agosto, esordirà contro la pericolosissima Francia. La Divisione B si tiene, sempre con inizio domani, a Varna (Bulgaria): nel Gruppo A c'è il Lussemburgo, nel B l'Estonia e nel D sia Israele che la Svizzera.

Si conoscono le date delle due finali della Liguilla Metro 2011 tra Nacional e Larrañaga: dopodomani, venerdì 22 luglio, si gioca sul parquet del "Bolsillo" mentre lunedì prossimo, 25 luglio, la squadra ospitante sarà il "Larra". Per questi ultimi si tratta della terza finale consecutiva nella Liguilla Metro dopo quelle perdute nel 2009 e 2010. In questo Metropolitano 2011 le due finaliste si sono affrontate tre volte con ben due successi per il "Larra": 94 a 91 il 3 maggio e 80 a 77 il 10 giugno. Nella seconda giornata della Liguilla, disputatasi lo scorso 28 giugno, è stato invece il Nacional a prevalere per 80 a 71. Si tratta di una sfida bilanciatissima. In bocca al lupo ad entrambe le contendenti! Il Tabaré attende la compagna di viaggio nella LUB 2011/2012...

La celebrata guardia della nazionale israeliana Yotam Halperin non va più a giocare nel Maccabi di Tel Aviv. Per svincolarsi dall'Olimpiacos del Pireo il giocatore dovrebbe infatti pagare allo stato greco tasse per una cifra enorme, non meno di 800mila dollari. Con la crisi in atto in quel paese, e la riduzione dei budget sportivi delle varie società, nemmeno i biancorossi del Pireo intendono pagare tale importo per cui Halperin, obtorto collo, rimane in terra ellenica.

Sono stato parecchio incuriosito dallo scoprire che il sodalizio del Njardhvik (questo nome lo troverete però scritto ovunque senza l'acca ma a me pare molto più corretto metterla perchè il simbolo grafico della lingua islandese "ð" è traducibile con "dh") ha vinto per ben 13 volte il massimo campionato maschile di pallacanestro d'Islanda. Sulla carta geografica la minuscola cittadina di Njardhvik, solo 4.400 abitanti, si trova sulla costa sud-occidentale dell'isola e immagino che l'allevamento ovino e la pesca siano le principali fonti di reddito della locale economia. Il sodalizio polisportivo ha un nome un pò complesso: "Ungmennafélag Njardhvikur" e comprende diverse discipline tra cui il "Karfa" che in lingua islandese significa "Canestro", parola con cui si abbrevia questo sport. I colori del club sono i medesimi della bandiera islandese, blu, rosso e bianco ma la squadra di pallacanestro maschile ha un bellissimo completo verde, colore che adoro. Ricordo che la prima squadra del Njardhvik vinse il primo titolo al termine della stagione 1980/81 bissandolo immediatamente nel torneo seguente. Gli anni '80 sono stati chiusi con 6 titoli e quelli '90 con 4 mentre nel nuovo millennio sono giunti gli ultimi tre trionfi: la doppietta 2000/01 e 2001/02 nonché il tredicesimo alloro vinto nel 2005/2006. Da cinque stagioni consecutive pertanto il Njardhvik è a bocca asciutta nel massimo torneo maschile nazionale e con immutata fiducia nei propri mezzi cercherà di aggiudicarsi la prossima edizione dell'Express League. Forza verdi!!