Quartetto di ritorno. Ma nessuno è escluso tranne Malamov

Questa sera scade il termine per l'iscrizione delle società italiche ai vari campionati professionistici. Solo da domani quindi si potrà capire, e fare i conti, su eventuali ripescaggi anche se la speranza del salto in B1 per il Basket Ravenna è davvero remota. Vedremo comunque e poi sapremo in quale gruppo è inserito l'organico di Ciocca. E mentre il nostro "Cece" è a Martinafranca a istruire altri allenatori, sappiamo già che un quartetto farà sicuro ritorno: Giacomo Cicognani (tempi lunghi di convalescenza per lui però, dopo il malefico infortunio), capitan Alessandro Davolio, Valerio Sanlorenzo e Daniele Quartieri. Dei restanti giocatori della passata stagione si sa solo che potrebbero essere tutti di nuovo in casacca ravennate tranne ovviamente, e per fortuna, Andrea Malamov, individuo che se si ripresenta ad una distanza inferiore ai 50 km. dalla nostra Grande Città rischia davvero di venire preso a male parole dai tanti seguaci che sono rimasti palesemente e, giustamente, delusi dal suo atteggiamento agonistico. Chicca sarà naturalmente estasiata nel rivedere per tutta la stagione il suo beneamato Quartieri. Bang aspetta Pappa. E io, scontato scriverlo, l'immenso Ernesto da Pozzuoli.

Vigilia oggi dei sorteggi delle tre coppe europee. Domani a Barcellona (quella catalana e non quella messinese "Pozzo di Gotto", perdonate la precisazione-spiritosa...) conosceremo i tabelloni eliminatori delle fasi qualificative che poi promuoveranno due vincenti ai gruppi di Eurolega e le perdenti all'EuroCup. Qualche squadra eliminata da quest'ultima eliminatoria dovrebbe finire in EuroChallenge in cui speravo di ritrovare qualche sodalizio lussemburghese o svizzero ma mi sembra di non averne letti. In EuroChallenge ci sarà lo Szolnoki, campione d'Ungheria. Nei prossimi giorni vedrò di scrivere un pochino anche sull'interessante movimento cestistico magiaro. Per il momento incrociamo le dita e auguriamo al VEF Rīga il migliore sorteggio possibile al fine di staccare uno dei due biglietti di ammissione ai gruppi di Eurolega. Forza Elettrotecnici!!!!!!!!

Sono oramai ridotte al lumicino-ino-ino le speranze della nazionale lettone Under 19 di ottenere un posto nei quarti di finale del Mondiale. Ieri i bianco-amaranto hanno ceduto malissimamente la sfida contro i mediocri polacchi per 86 a 78. I padroni di casa hanno disputato i primi due quarti da incubo chiudendo al 20' sotto di 25 punti...Polonia 52, Lettonia 27. A nulla è valsa la furiosa rimonta tentata dai miei beneamati che addirittura nell'ultima frazione hanno prevalso col parziale di 35 a 22. Vecgavars ha insaccato 21 punti, Bertans 16 e il mio beniamino Timma 15 mentre Dukulis ha afferrato 10 rimbalzi. Oggi contro la Russia il fioco lumicino può trasformarsi in fiamma speranzosa o spegnersi del tutto: una vittoria permetterebbe ai lettoni di appaiare la perdente di Brasile-Argentina sperando di agguantare il quarto posto utile. Il KO significherà invece tabelloncino dal 9° al 12° posto. Janis Timma aiutaci tu...

Nata nel lontano 1964, la SAM Basket Massagno è una fulgida realtà nel panorama cestistico elvetico. L'abbreviazione "SAM" sta per Società Atletica Massagno, trattandosi dell'espressione del sobborgo luganese che si chiama appunto Massagno. La prima squadra dei biancorossoblu milita con orgoglio nella Lega Nazionale A svizzera e può contare su di un settore giovanile da leccarsi davvero i baffi. Infatti lo scorso giugno due sue rappresentative sono balzate agli onori della cronaca sfiorando il titolo nazionale nelle rispettive Final Four disputate nella celebrata località "baskettara" di Friborgo (Fribourg per i locali). L'Under 20 ha perduto di poco la semifinale contro il fortissimo BBC Monthey per poi rifarsi nella finalina contro lo Swiss Central Basket per 85 a 77 e portare a casa una splendida terza piazza. Molte speranze della società erano riposte sull'Under 15. In semifinale i massagnesi hanno superato di 6 lunghezze i temibili padroni di casa dell'Olympic ma il giorno seguente nella finalissima per il titolo nazionale si sono dovuti inchinare all'imbattuto Nyon per 80 a 66 dopo una durissima battaglia. SAM Basket Massagno quindi orgogliosa della crescita dei suoi giovini. La strada continua e si annuncia piena di soddisfazioni. A patto di continuare a lavorare durissimo.

Iván Loriente (Tabaré)

Con un turno di anticipo sul termine della "Liguilla", il Tabaré si è aggiudicato il titolo 2011 del Torneo Metropolitano e ha guadagnato la promozione diretta all'edizione 2011/2012 della Liga Uruguaya de Básquetbol. Ieri sera infatti i bianco-grigio-blu, soprannominati "Índios", hanno espugnato il pericoloso parquet del Nacional con il risultato di 69 a 61 e adesso questi ultimi dovranno lottare assieme alle altre squadre in un play-off per accedere alla prossima LUB. Contro il Nacional le percentuali dei "lanzamientos" del Tabaré hanno fatto la differenza: 19 punti di Ivan Loriente (oltre 80%), 18 di Matías de Gouveia (67%) e 24 di Brian Craig (90%) hanno chiuso la contesa e mandato in delirio la hinchada festosa che intonava senza sosta il motto societario "Con alma y vida". Segnalo infine che il Larrañaga, nonostante i 22 punti del suo ottimo "lanzador" José Mackiewicz, ha ceduto per 76 a 74 a casa dell'Urunday Universitario in cui il celebrato "goleador" Juan Manuel Garbarino (cognome genovese DOC) ha fagocitato 27 punti personali. Impariamo oggi che anche nella pallacanestro il termine "goleador" è applicabile e significa semplicemente: marcatore.