Parla Simone

Simone, ieri sera

"Vado a cena sul Bosforo e la gente mi riconosce. C'è una passione incredibile attorno a noi che è contagiante ma la squadra dovrà essere impermeabile per potere lavorare con calma e serenità. Sono qua per costruire qualcosa di duraturo e creare nuovi giocatori di spessore. Per il momento l'unico obbiettivo che ci poniamo è quello di passare il primo turno in EuroLega dove siamo in un gruppo difficilissimo e fortissimo. Ho sempre detto che quando sarei andato via da Siena avrei voluto allenare all'estero facendo tesoro dell'esperienza acquisita. Ho serenità alle spalle per il lavoro accumulato negli anni. La vittoria di stasera con i Boston Celtics? Una serata magica per tutti i nostri tifosi. Abito a un minuto di automobile dal palazzetto in un posto bellissimo". Questo è il riassunto del Simone-pensiero di venerdì 5 ottobre 2012 così come raccontato a La Gazzetta dello Sport. E c'è ancora chi dice che è un Coach sopravvalutato e che deve dimostrare ancora molto. Bellissimo. Sempre più invidiosi si arruolano negli eserciti degli "Anti-Simone". In aumento, ovvio...