Un mercoledì di grande Pallacanestro!! E Jiri Welsch rientra in patria

Lorant

JBR, CSI, Soleuvre, LBL e i cosacchi

Cresce esponenzialmente l'attesa per la gara di domani sera alla Morigia dove lo Junior Basket Ravenna recupererà la partita della seconda giornata del Gruppo C di Promozione emilia-Romagna contro il quotato ISIS Basket Lugo. Dopo la bastonata sonora patita in quel di Ozzano, dove i turn-over hanno messo in ginocchio Nic Rosy & Co., ci si attende una pronta reazione leggasi: resurrezione, auspicabilmente guidata dal rientro di Capitan Pommes (che, per la cronaca, continua ad avere un odio trasversale con la città transalpina di Carcassonne) che di certo suonerà la carica nella sfida fratricida tutta romagnola. Alle 19.30 domani sera ne sapremo e ne capiremo di più. Nella nostra Grande Città però non si disputerà soltanto la sfida della Morigia in quanto alla palestra dell'ITC per Ragionieri "Ginanni" alle ore 21.20 la Stella Rossa Casal Borsetti incrocierà le armi contro l'E Cruseri ad Sapir: le buone impressioni lasciate dai ragazzi di Corvi nella prima uscita russiana dovranno scontrarsi con la voglia di riscatto del gruppo di Pretolani che all'esordio è stato travolto dalle Anguille Elettriche cervesi. Intanto nel nostro amato Granducato tra domani e giovedì 25 ottobre si disputerà il primo turno di coppa nazionale che vedrà subito in lizza il nostro adorato Soleuvre in trasferta sul parquet dei Black Frogs, sodalizio quest'ultimo di Nationale-3 l'unico campionato senior maschile lussemburghese che non seguiamo qui sul blog. La LBL riprenderà il suo funzionamento con l'interessante partita tra il favorito BK Valmiera e un BK Jelgava da non sottovalutare e infine la Nazional'naja Liga cosacca vedrà la rivincita tra Kaspij e Tobol (la prima sfida sarà questa sera). Visto quanti appuntamenti interessanti si avranno in un normalissimo, e presumibilmente nebbioso, mercoledì di fine ottobre?

Cade l'Olimpija in Lega Adriatica

Una serataccia. E così ieri alla Stozice Arena l'adorata Olimpija Lubiana ha perduto davanti ai propri seguaci per 75 a 71 da un Cedevita Zagabria mai domo che è riuscito fino in fondo a reggere il punto a punto su cui è scivolato via l'incontro. Se consideriamo che in questo quinto turno sabato sera hanno anche perduto lo Szolnoki Olajbanyasz (97 a 72 a casa del Radnicki Kragujevac, mazza che rullata!!) e lo Zadar (90 a 81 in trasferta col Cibona Zagabria, sfida che ha richiesto la disputa di un tempo supplementare) ecco che abbiamo un quadro funesto e nefasto della giornata di Lega Adriatica. In classifica l'Olimpija è al quarto posto, assieme ad altre due compagini, con un record di 3-2 mentre Szolnoki Olajbanyasz e Zadar in compagnia della Crvena Zvezda di Belgrado ricoprono l'ultimo posto con un doloroso 1-4. 

Il ritorno del figliolo Jiri 
Dopo undici stagioni trascorse fuori patria la celebrata guardia 32enne Jiri Welsch, con militanza straordinariamente straordinaria anche nell'Olimpija Lubiana, fa il suo ritorno agonistico nella Repubblica Céca. Il leggendario cestista, anche pilastro della nazionale e stella per quattro stagioni nell'NBA, ha firmato infatti per il CEZ Nymburk.

Classifica Liga Uruguaya 
Tranne il Malvín, che deve ancora recuperare due partite segnatamente contro Aguada e Olimpia, tredici delle sedici compagini del raggruppamento Zona Capital hanno disputato dieci gare (Aguada e Olimpia ne hanno 9 a testa, ovvviamente). Ecco la classifica delle prime posizioni:
8-0 Malvín
8-2 Biguá, Hebraica y Macabi e Unión Atlética
6-3 Aguada

24 secondi
*Partenza fastidiosa in Lega Nazionale A svizzera per la nostra gradita SAM Basket Massagno. Dopo tre turni i luganesi sono ultimi con 0-3 in compagnia dello Starwings di Basilea. Venerdì 19 ottobre è arrivata la sconfitta a casa dei Lugano Tigers per 119 a 101 mentre domenica la nuova tariffa è stata pagata a casa del glorioso Olympic Friborgo per 96 a 77. Forza biancorossoblu!!
*Nel secondo posticipo della quarta giornata di A1 ieri sera l'Olimpia Milano ha affannosamente sconfitto, al Forum di Assago, la Virtus Roma per 87 a 82. Nei meneghini ricordo il 26+10 del gigantesco pivot ellenico Ioannis Bourousis mentre nei romani ecco i 22 punti del solito Luigi Datome nonché i 4 del polacco Olek Czyz e i 2 del pivot magiaro Peter Lorant (nella foto). Nell'Olimpia Milano continua a non togliere la casacca della tuta l'ottimo David Chiotti: infortunio a lenta risoluzione o scelta tattica controversa dell'entrenador Don Sergio Scariolo?