martedì 17 maggio 2011

La mia prima panchina (di Matteo Frisari)

Cosa dire delle mie due prime esperienze da vice in panchina?
Esordire come vice di Serri, nel campionato Esordienti e, per di più, in una partita dove gioca tuo figlio (appartenente alla categoria Aquilotti) penso possa essere il sogno di ogni padre che si appresta a diventare istruttore di minibasket.
Ma andiamo per gradi.
La mia decisione di iniziare il corso istruttori nasce dalle richieste che mi sono state fatte durante gli allenamenti dei miei figli (sì perché siccome uno solo era poco, ne ho “prestati” ben tre al basket!!) da parte di più persone che lavorano all’interno dei corsi minibasket nei quali, forse in modo sbagliato (ma sempre in buona fede), mi prestavo ad aiutare in caso di bisogno.
Quest’anno, visto che anche il “nipotino” è tornato al mondo del basket e che facendo già da spalla al mitico Serri negli allenamenti è stato sollecitato a frequentare questo corso, ho preso la palla al balzo e mi sono iscritto pure io.
Durante la trasferta che gli Aquilotti 2000 hanno fatto a Casola Valsenio per giocare nel campionato Esordienti, facendo da autista al Coach ed alla sua signora, Andrea mi ha chiesto se volevo fargli da assistente in panchina per farmi un po’ le ossa in considerazione che Cintissimo era assente e che ero reduce dalle prime lezioni del corso da istruttore.
Grato dell’offerta ho accettato ma una volta arrivati al palazzetto di Casola l’allenatore della squadra ospite, che mi aveva già visto fare da addetto al tavolo per i referti in precedenti gare, mi ha chiesto di aiutare i due sbarbatelli alle prime esperienze da segnapunti.
La mia “prima volta” si è quindi tradotta in pochi momenti durante i Time-Out nei quali ho fatto più da ingombrante presenza che altro.
Diverso esito ha invece avuto la medesima esperienza fatta nello stesso campionato ma nella tana delle Tigri faentine due giorni dopo.
Fase di riscaldamento con Serri a decidere le formazioni ed il sottoscritto a dirigere i lavori sotto canestro con consigli e pacche per tutti (ne sanno sicuramente più loro di me, ma non se ne dovevano accorgere) e, ad inizio partita, cuore che batteva a mille per i piccoli leoncini e per la paura di fare madornali errori.
La partita, come già scritto sia in questo che nel blog tenuto da Serri, è stata intensa e dai due volti.
I nostri che partono forte ed io che mi limito a rispondere alle domande di quelli rimasti in panca, situazione seguita da un momento di sbandamento durante il quale, per le indicazioni che mi permetto di dare ai nostri in campo (e per le quali temo il confronto di venerdì con Serri) sembra che sia nell’ambiente da sempre (o che stia giocando ad uno dei videogame sull’NBA, che si trovano oggi in tutti i negozi, per gli urli che faccio e gli ordini che impartisco) e con un finale al cardiopalma dopo due tempi supplementari che chiudono il match con noi sopra di 1.
Da neofita penso che 2 gare da assistente con 2 vittorie possano esser di buon auspicio anche se il merito non è certamente mio.
Ma il vero voto me lo darà Serri nella giornata di domani!!
Ciao a tutti e buon lavoro.

Matteo Frisari
12/5/2011

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