Dica 35: Kirilenko. E dica anche 32: Scola. Londra parte col botto!

Carlos Delfino, "il Ravennate"

Grande Russia, argentini d’acciaio

Partenza solida e sicura della nazionale di coach Blatt ai Giochi Olimpici. Ieri la Russia ha infatti vinto per 95 a 75 contro la Gran Bretagna. Nei russi ha fatto tutto un certo Andrei Kirilenko, autore di ben 35 punti, ben coadiuvato dai 16 di Aleksej Shved (che rimarrà suo compagno di club passando anche lui dal CSKA Mosca ai Minnesota Timberwolves) e dai 14 di Vitalij Fridzon. Nei britannici ricordo i 26 di Luol Deng e i 22 di Pops Mensah-Bonsu che milita nel Beşiktaş e che forse cambierà casacca dopo l’Olimpiade, sì come no perché la Lira turca (o i “verdoni” dollaroni) fanno un sacco comodo sul Bosforo. Vince d’autorità anche l’Argentina che chiude sul 102 a 79 con la Lituania: 32 punti di Luís Scola, 21 di Manuel Ginobili (anche accalappiatore di 10 rimbalzi) e 20 del “ravennate” Carlos Delfino sono troppi anche per i pur forti giallorossoverdi in cui solamente Linas Kleiza dice la sua con 20 punti. Bene anche il Brasile che ha la meglio sull’Australia per 75 a 71 evidenziando 16 punti di Leandrinho Barbosa e 15 di Marcelinho Huertas a cui in risposta non bastano i 20 di Patrick Mills e i 14 di David Andersen. Negli australiani ha giocato poco l’altro pivot Aleks Maric (che forse pensa già alla parola magica “Lokomotiv” dopo che quella ellenica “Trifilli” gli è andata di traverso di brutto). Infine la Spagna ha regolato la Cina per 97 a 81, gara in cui Pau Gasol (portabandiera alla sfilata inaugurale, mica brustoline, corèl?) ha segnato 21 punti e catturato 11 rimbalzi. Nella squadra con gli occhi a mandorla segnalo l’ottimo Jianlian Yi con 30 punti al suo attivo. Altri risultati: Nigeria 60, Tunisia 56; Stati Uniti 98, Francia 71. Oggi riposo, domani martedì 31 luglio si gioca il secondo turno.

24 secondi

*E’ prevista in settimana la firma di Lester Bo McCalebb con il mio amatissimo Fenerbahçe Ülker. Il 27enne play-maker siglerà un accordo per due stagioni con l’opzione di allungare per un terzo anno. Di contro il pivot David Andersen dal villaggio olimpico londinese fa sapere che solamente al termine dei Giochi in corso deciderà se accasarsi con i gialloblu di Pianigiani o rivolgersi al Real Madrid che da tempo gli ha fatto un’offerta succulenta.

*Da alcuni mesi l’accordo era nell’aria ma solamente nel fine settimana ha avuto conferma applicando il nero della biro al bianco del foglio di carta. La celebrata e fortissima guardia David Logan si è accordata per due stagioni con il Maccabi Tel Aviv. Logan, di passaporto polacco (super-corèl??), nella scorsa stagione ha visto quasi solamente la panchina nel Panathinaikos: Logan e Maric non incontravano infatti la simpatia del simpaticone Obradovic.

*Sanate le pendenze economiche, FINALMENTE il mio amato Olimpija Ljubljana si sta muovendo sul mercato rafforzamento. Arrivano la guardia Dominic Waters, il pivot Aron Baynes e soprattutto la fortissima 32enne guardia finnica Teemu Rannikko che ha militato nell’ultima stagione con la Pallacanestro Varese. Per Rannikko si tratta di un ritorno avendo già difeso la casacca biancoverde nella stagione 2006/2007. Immagino, credo e spero che i biancoverdi lubianesi metteranno a segno ancora un paio di ulteriori acquisizioni di spessore. Naprej Olimpija!!!