Una fase di Franca-CEUB Brasilia |
Non poteva essere diverso. Dopo avere inizialmente rifiutato l'offerta, poi accettata 24 ore dopo, Zare Markovski si è dichiarato ieri entusiasta di poter vantare, un giorno da pensionato, il nome Scavolini Pesaro nel suo curriculum da Coach. Markovski è conscio dei gravi problpemi che affliggoni i biancorossi pesaresi ma i nomi di Crosariol e Cavaliero lo stimolano a lavorare sodo e ad apportare quei correttivi necessari per uscire dal momentaccio. Markovski ha anche detto "Pesaro meriti si più", frase che potrebbe essere interpretata male se indirizzata al povero Ticchi. Quest'ultimo, lungi dall'essere un simpaticone, ha fatto comunque quel che ha potuto con la povertà di classe a sua disposizione.
Freimanis ascolta Bagatskis |
Con l'arrivo di Amoroso evidentemente alla Sutor hanno ben pensato che il forte numero quattro lettone, Rolands Freimanis, potesse rimanere fino al termine della stagione. E così l'accordo che scadeva ieri, 29 novembre, non è stato soltanto procrastinato fino al termine di dicembre così come più volte paventato dalla dirigenza marchigiana ma reso valido fino a fine stagione. Freimanis è un giocatore a dir poco fortissimo. Speriamo possa ulteriormente dare il proprio apporto a seconda degli schemi disegnati da Recalcati.
La pretattica del Baso
Dopo la figuraccia di ieri sera contro il Baskonia, più sotto riporterò i dati salienti, Gianluca Basile corre in difesa del "Sor Pomata" (Sergio Scariolo) sostenendo che i progressi del gruppo ci sono stati, e anche piuttosto chiari, sebbene si debba lavorare parecchio per evitare alti e bassi dolorosi. "Il destino è nelle nostre mani" ha detto il leggendario cestista che indica nell'incostanza e nei pochi rimbalzi offensivi catturati le chiavi di lettura dell'ennesima figuraccia stagionale. Ieri è stato il capitolo in terra basca.
Russi a valanga
Risultato chiaro, 67 a 39, per i padroni di casa. E così il BC Russi di Matteo Lasi ha risolto la "pratica" sanpietroinvincolese, gruppo di Coach Pretolani ancora a bocca asciutta nella casella vittorie. Nei russiani ricordo che il medesimo Lasi ha insaccato 14 punti, con Corsi e Sermonesi a quota 10 entrambi e con la new entry Grapopardo con 6. Negli ospiti si segnalano Marchetti con 10 e F. Benzoni con 7. Preto ne ha segnati 6 personali: oramai è il tuttofare della società. Ci manca solo che il suo bar diventi il ritrovo post-partita della squadra (forse lo è già, chissà). Stasera il CSI Ravennate propone l'interessante sfida a Solarolo tra i locali del Té Bota Team e l'inferocito CUSB che ancora si sta leccando le ferite sanguinolenti del match contro la Stella Rossa. La Papperi(nik) spera che Efferalgan e Tachipirina abbiano definitivamente debellato la febbre di capitan Ricci atteso dalla seguente equazione: "se con la febbre ne segno 19, allora senza di essa passerò i 35".
Zan Tabak |
Sotto di ben diciassette punti durante il secondo periodo, i rossoblu di Zan Tabak ieri sera alla Buesa Arena di Gasteiz (Vitoria) hanno trovato la maniera di rovesciare l'inerzia e il marcatore della sfida con l'Olimpia Milano vincendo al termine per 64 a 62. Diciassette punti di San Emeterio e 14 di Lampe hanno trascinato il Baskonia mentre nei milanesi ricordo l'immortale Basile con 5 punti, gli stessi realizzati anche dal compagno Antonis "Fantasma" Fotsis, oramai l'ombra di sé stesso. A fine gara il sempre sorridente Coach Scariolo ha parlato di "progressi e crescita evidenti" il che significa che sta facendo di tutto per evitare la cacciata, da tempo fischiante sulle sue orecchie. Una sconfitta vergognosa, comunque, per i meneghini a cui non è riuscito nemmeno di trovare un brodino consolatorio adeguato. Il Maccabi Tel Aviv in rimonta ha superato il Chalon-sur-Saone per 78 a 73 con ben 17 punti di Logan (che al Panathinaikos con Obradovic era utilizzato come porta acqua) mentre l'Olimpia Lubiana è caduto 80 a 72 proprio a casa del Trifilli biancoverde ateniese gara in cui la stramazzata al suolo del terzo periodo per gli sloveni è risultata l'harakiri decisivo. Nei Verdi di Filipovski ricordo Blazic con 19 punti, Dino Muric con 14 e Prepelic con 11 mentre negli "Altri Verdi" decisivo è stato il tuttofare Roko-Leni Ukic pure lui con 14 punti segnati. E stasera i gialloblu di Simone saranno nella tana dei Blancos di Laso mentre ne approfitto per mandare i miei augurissimi a Banchi i cui biancoverdi ricevono l'Unicaja Malaga al PalaEstra.
Paulistano avanti tutta
La NBB (Lega Brasiliana) ha già disputato quasi tre turni, nel senso che dopo la prima giornata si sono giocate gare in quà e in là della seconda e della terza. Il Paulistano, storico sodalizio polisportivo di San Paolo, ha vinto tutte e tre le sue sfide e al momento veleggia solo soletto in cima al plotone composto da ben 18 compagini. I biancorossi nel primo turno hanno vinto per 86 a 82 contro il Limeira poi hanno maramaldeggiato per 95 a 71 con il Joinville e infine hanno prevalso fuori casa nel derby contro il Palmeiras per 86 a 79 grazie a 21 punti di André e 15 di Renato e con il pivot statunitense Toyloy (alias "Toy Boy" hehehe) sempre in evidenza. Il Flamengo è al momento con record di 1-0 in virtù del facile successo esterno per 82 a 61 con il Vila Velha dove l'ala Marquinhos ha segnato 22 punti uscendo però per sospetta distorsione al ginocchio con rischio di restare lontano dai parquet a lungo. Nei rubro-negros carioca, che adoriamo oltre ogni limite umanamente pensabile, ricordo anche i 21 punti di Caio Torres. Nell'unica partita fin qui giocata i tri-campioni nazionali dell'UniCEUB/BRB di Brasilia hanno espugnato con facilità per 76 a 62 la sempre difficile tana del gloriosissimo Franca: nei capitolini ecco i 15 punti a testa per Nezinho e Arthur e i 13 di Alex Garcia mentre nei locali si è distinto Lucas Mariano con 23. In attesa di capire/sapere le reali condizioni di Marquinhos, segnalo che domani sabato 1 dicembre la NBB vedrà la disputa di ben cinque sfide corrispondenti al quarto turno tra cui Paulistano-Suzano e Bauru-Franca. Classifica NBB prime posizioni: 3-0 Paulistano, 2-0 Uberlandia, 2-1 Franca, 2-1 Bauru, 1-0 Flamengo, 1-0 UniCEUB/BRB Brasilia, 1-0 Pinheiros.
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